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Per il popolo libico il futuro è libertà
02 marzo 2011

MOLFETTA - Il popolo italiano e quello libico sono legati da sentimenti di fraternità.
Tanti italiani dagli anni quaranta hanno dovuto lasciare la terra di Libia con il cuore gonfio di dolore. Una terra incantata, luogo di incontro di popoli è rimasta per sempre nella loro memoria.
Anche nella nostra Molfetta, una piccola comunità di profughi italiani dalla Libia ha serbato nel proprio cuore il ricordo di una terra dove il deserto non ha mai significato qualcosa di ostile. Erano artigiani, carpentieri, gente di mare, soldati, donne e bambini.
Il Circolo Territoriale F.L.I,   'Giorgio Almirante', come cita un comunicato stampa,  di  Molfetta, è quindi vicino alle donne, agli uomini, ai giovani che da sempre combattono contro una infame tirannia e saluta fraternamente il futuro governo della Libia liberata.
La nostra solidarietà per la nuova Libia è incondizionata, non apparteniamo alla schiera dei prudenti che badano solo ai propri affari economici. Costoro relegano il Popolo italiano e quello libico a Popoli di secondo piano.
Il loro tempo sta finendo, indecorosamente, come quello del tiranno libico.
 

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