Per gli alunni del Magistrale un altro anno senza palestra?
MOLFETTA – 9.9.2002
Ancora un anno senza palestra. E' questo la prospettiva per gli studenti dell'Istituto Magistrale “Vito Fornari” di Molfetta.
Sembra pronto il nuovo padiglione appena realizzato a fianco della storica struttura della scuola. Nuovo di zecca, completato. E invece il nuovo edificio potrebbe non essere agibile neppure tra un mese quando studenti e insegnanti torneranno “in aula”.
“I lavori si sono prolungati più del previsto – ammette l'assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Visaggio – e adesso resta da sciogliere l'ultimo nodo, quello dell'impianto idrico-fognante: superato anche quest'ostacolo l'intera ala potrà essere utilizzata dagli studenti”.
La storia del “secondo lotto” dell'Istituto Magistrale comincia tre anni fa. A dicembre del 1999 la giunta comunale approva il progetto esecutivo dei lavori di realizzazione del nuovo plesso. “Finalmente avremo anche noi una vera palestra”, pensano alunni e professori. Eh sì, perché una palestra degna di questo nome l'Istituto magistrale non l'ha mai avuta. Anni di “peregrinazioni” e numerosi e prolungati scioperi “ad oltranza” hanno segnato la storia di questa scuola. In nome di una palestra che non c'era. E non solo. La scuola aveva bisogno di aule e spazi adeguati ad ospitare attività didattiche di studenti e docenti (una sala per riunioni, per esempio).
Poi, l'inizio dei lavori. A luglio di due anni fa si conclude la gara d'appalto: l'impresa edile di Altamura “Costruzioni srl” posa la prima pietra ad ottobre. Un miliardo e mezzo di vecchie lire, l'importo complessivo stanziato dall'amministrazione comunale. L'edificio prende corpo, i lavori vanno avanti. Con qualche ritardo, dovuto anche a una serie di modifiche subite dal progetto originario. Lavori aggiuntivi realizzati anche alla luce delle nuove norme sulla sicurezza e sul risparmio energetico (reti elettrosaldate, modifiche dell'impianto elettrico), nuovi ambienti non contemplati dal progetto (un'aula per riunioni), inducono a riformulare anche gli importi previsti. E' di qualche settimana fa l'ultima modifica. Con un incremento della spesa pari a circa 48mila euro.
Adesso il nuovo lotto, dall'esterno, sembrerebbe proprio pronto. Ma i dubbi sulla sua prossima messa in opera non sono pochi, anche se l'assessore Visaggio promette che l'opera sarà pronta per l'inizio delle lezioni. Manca solo una settimana. Staremo a vedere.
Michele de Sanctis jr.