Parcheggi, petizione degli abitanti contro gli aumenti nella zona blu
MOLFETTA – 1.10.2004
Mille cittadini molfettesi residenti nella zona blu, abitanti e commercianti, hanno sottoscritto la petizione popolare - proposta dalla sezione del Partito dei Comunisti Italiani di Molfetta - per la revoca della delibera della giunta municipale n. 404 del 23/10/2003. Con tale deliberazione, la giunta ha inasprito il costo della scheda a carico dei residenti, con percentuale di aumento dal 200% (scheda mensile) al 60% (scheda semestrale) al 45% (scheda annuale).
A carico dei residenti, per poter parcheggiare la propria auto nei pressi della propria abitazione, è stata imposta un nuovo balzello, una nuova tassa sull'abitare e sul commercio. Diversamente dagli altri cittadini, per i quali il grattino si pone come facoltà di scelta, per i residenti, la sosta presso la propria abitazione, è una necessità.
Da funzione di regolazione del traffico e della sosta nella città, la zona blu diventa per i cittadini residente di quelle aree un pedaggio inaccettabile. E' in corso una ulteriore estensione della zona blu ad altri quartieri della città. Il costo della scheda per i residenti è divenuto una componente del costo della vita quotidiana.
A risentire di questo nuovo balzello sono le famiglie dei lavoratori che abitano nelle aree interessate. Chi è inquilino, di fatto è costretto ad aggiungere al costo del fitto il costo per parcheggiare l'auto nei pressi dell'abitazione.
Ecco perché i comunisti italiani, con i mille cittadini residenti che hanno sottoscritto una petizione, chiedono che il costo della scheda venga ridotto ai livelli precedenti la delibera 404 del 23/10/2003.
Leonardo de Sanctis