Paola Natalicchio: “Piena collaborazione con la Procura sul depuratore di Molfetta”
Questa mattina è stato posto sotto sequestro preventivo l'impianto di depurazione in riferimento alle indagini già da tempo pendenti, i lavori di manutenzione straordinaria realizzati dall'Acquedotto pugliese potranno in ogni caso proseguire
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MOLFETTA - “Questa mattina siamo stati informati di un nuovo provvedimento di sequestro preventivo del nostro depuratore cittadino da parte del Giudice per le indagini preliminari dott. Francesco Zecchillo in riferimento alle indagini già da tempo pendenti sul funzionamento del depuratore”. Comincia così la sua dichiarazione il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio e poi spiega: “Immediatamente l’assessore all’ambiente e al territorio Rosalba Gadaleta e il responsabile del procedimento si sono recati sul posto per dimostrare a nome dell’amministrazione la nostra piena collaborazione con le attività degli inquirenti.
Abbiamo già denunciato la gravità della situazione ereditata da questa amministrazione, mi ero personalmente recata insieme all’assessore Gadaleta, pochi giorni fa ad effettuare un sopralluogo sul depuratore il cui stato di malfunzionamento è grave e oggettivo.
Fin dai primi giorni dal nostro insediamento ci eravamo prodigati con l’Autorità idrica pugliese, l’Acquedotto pugliese e la Regione Puglia a instaurare un dialogo virtuoso, grazie al quale avevamo ottenuto il tempestivo intervento di Aqp per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria.
Avevo già espresso estrema gratitudine ai vertici di Aqp per la grande collaborazione operativa dimostrata, anche in seguito al sopralluogo effettuato e al preventivo dei nuovi pezzi di ricambio.
Sono certa che anche in piena ottemperanza al provvedimento di sequestro della Procura di Trani, che ha concesso la facoltà d’uso dell’impianto, i lavori di manutenzione straordinaria concordati non si fermeranno. Le nostre finalità sono le stesse degli inquirenti: la tutela dell’ambiente, della salute dei cittadini e la sicurezza del nostro mare.
Il nostro impegno a vigilare e governare questa complessa situazione dopo anni di inerzia sarà costante ora più che mai”.