MOLFETTA - Il primo colpo della Pallavolo Molfetta porta nome e volto già conosciuti dalla tifoseria molfettese. Sono quelli di Emiliano Giglioli (foto), centrale che già due stagioni fa fu protagonista al PalaPoli. A suon di attacchi e muri conquistò tutti, prima di passare al Segrate, dove nel 2010-11 ha disputato il campionato di A2. Un ritorno eccellente, un gradito riabbracciarsi tra la società, che vide nel “Giglio” uno dei migliori protagonisti in quella stagione non troppo fortunata, e il giocatore, che a Molfetta si è fatto tanti amici e gode di grande stima. “In cuor mio – afferma il centrale di Savona – speravo che la trattativa potesse andare in porto, e così è stato, in maniera anche piuttosto veloce. Mi sono ritrovato con dirigenti che conoscevo e spero che sia io che loro possiamo vivere una grande stagione. In definitiva sono contentissimo di tornare”.
Giglioli, che prima di Segrate e Molfetta aveva vestito le maglie di Albisola, Lavagna, Massa e Genova, tutte in B1, è stato anche tra i beniamini del pubblico molfettese, che ne hanno apprezzato grinta a attaccamento alla maglia. “Ho assistito – prosegue – a qualche partita di quest’anno e devo dire che i tifosi hanno fatto la differenza. Ho molti amici tra loro e sono contento di poterli incontrare nuovamente. Spero possano darci una grossa mano”. Ce ne sarà un gran bisogno, visto che il campionato si preannuncia di altissimo livello, con valori tecnici importanti. “Tra B1 e A2 – dice ancora Giglioli, parlando della sua esperienza a Segrate – c’è un grande gap, a livello di velocità di gioco e di fisicità. È un campionato molto difficile e all’inizio per me è stato duro. Credo di essere migliorato molto, sotto tutti gli aspetti, avendo a che fare con atleti esemplari, da cui ho imparato tanto, allenamento dopo allenamento”.
L’esperienza maturata dal “Giglio” potrà essere fondamentale per questa stagione, che tutti attendono con la passione che meritano solo i grandi eventi. Dopo aver formalizzato l’iscrizione al campionato e aver confermato Lorizio in panchina, la società ha piazzato il primo colpo, che può solo fare felici i tifosi. E rendere l’idea che c’è tutta la voglia di fare bene. “Vogliamo salvarci – conclude il nuovo centrale della Pallavolo – e questo deve essere l’obiettivo proritario”. Giusto mettere i puntini sulle “i”, con la consapevolezza che la voglia è quella di ben figurare. Un passo per volta, con il desiderio di divertirsi e di godersela fino in fondo. La serie A.
La scheda
Emiliano Giglioli, 195, ‘85
2001-05 Albisola (B1)
2005-07 Lavagna (B1)
2007-08 Massa (B1)
2008-09 Genova (B1)
2009-10 Molfetta (B1)
2010-11 Segrate (A2)