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Pallavolo Molfetta, tutto pronto per gara 1 contro Correggio Squeo: “Siamo carichi e pronti a dar battaglia”
24 maggio 2011

MOLFETTA -  La partita attesa da circa tre settimane vive la sua vigilia. Domani al PalaPoli, con inizio alle 20.30, la Pallavolo Molfetta affronta il Correggio nella gara 1 delle semifinali playoff.
La tensione è quella delle grande occasioni, la prevendita lo conferma, con i biglietti che stanno letteralmente andando a ruba. Dopo due anni dall'ultima esperienza agli spareggi promozione i molfettesi tornano a sognare. Nella stagione 2008-09 ci fu già lo scontro con i correggesi.
Allora erano i quarti di finale, gara 1 si disputava in terra emiliana. I biancorossi si imposero 2-0 alla fine della serie. Altra storia, altro periodo. Oggi quel ricorso storico lascia il tempo che trova. Vale solo come elemento di conoscenza del roster avversario che, per buona parte, corrisponde a quello di allora. Eccolo dunque questo roster, che avrà in Max Astolfi, palleggiatore di classe ed esperienza, il proprio punto di riferimento.
Figlio dell'allenatore Gianfranco Astolfi, Max vanta due esperienze in A2, la prima più datata nel tempo, con la maglia del Castelnuovo, l'altra dello scorso anno con l'Edilesse Cavriago. In diagonale c'è Nicola Romani, pure lui con due esperienze nella categoria superiore, a Spoleto e Taviano. Entrambi facevano parte del roster di due anni fa, poi l'anno sabbatico, con Romani in parentesi a Bellaria, e il ritorno. Di banda ci sono Raimondi e Porcellini, quest'ultimo ex Chieti, mentre al centro agiscono Lancellotti e Schiavo.
Il libero è Ricchetti. La Pallavolo Molfetta, dal canto suo, arriva da giorni di duro allenamento, che da una parte hanno consentito di ricaricare le pile a livello psicologico, dall'altro hanno permesso di recuperare brillantezza dopo una stagione lunga e con una grande spesa di energie. Ora arriva il momento di serrare le fila, di puntare tutti all'unico obiettivo: la vittoria.
Un successo sarebbe importate per preparare al meglio gara 2, prevista sabato. Ma tempo al tempo, ora si pensi solo alla partita di domani, che non può non avere un significato particolare per un molfettese doc come Sergio Squeo. "Il mio entusiasmo è alle stelle - afferma il centrale, uno dei leader dello spogliatoio molfettese - considerando anche che è il primo anno che sono qui. Siamo carichi, pronti per questa battaglia, un minicampionato che ci ha visto un po' avvantaggiati per il passaggio diretto del turno.". Come si vincono queste partite? "Semplicemente con il carattere e con la mentalità giusta - prosegue Squeo - perché in tali match sono più che altro questi gli ingredienti che contano. Per il resto loro sono una bella squadra, che temo soprattutto perché hano un grande palleggiatore, Astolfi.
E poi avranno voglia di rivincita". Con lui, e con gli altri, ci sarà l'intero PalaPoli, pronto ad essere una bolgia. L'obiettivo finale ingolosisce tutti.

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