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Pallavolo maschile, serie A: una bella Exprivia Molfetta cede alla capolista Civitanova
07 dicembre 2015

MOLFETTA - Memori di quello che è accaduto lo scorso campionato contro l'allora Lube Treia ed ancora con le meravigliose emozioni della netta vittoria contro Trento di qualche settimana fa negli occhi, la bolgia del Palapoli ha riaperto le sue porte, ospitando un'altra prima della classe, la capolista Cucine Lube Civitanova di mister Blengini. La squadra costruita per vincere il campionato, subisce, come tutte le grandi, l'atmosfera del palazzetto molfettese e solo dopo aver lottato al massimo delle sue forze esce vincente dalla sfida contro l'Exprivia Molfetta di mister Montagnani. 1-3 il risultato finale (28-30, 25-22, 20-25, 22-25).

L'Exprivia è scesa in campo con il classico sestetto costituito da Randazzo e Rafael di banda, i centrali Candellaro e Barone, l'opposto Hernandez che completa la diagonale con il palleggiatore Hierrezuelo, il libero De Pandis.

Civitanova risponde con Parodi e Juantorena di banda, Stankovic e Podrascanin centrali, l'opposto Miljkovic, il palleggiatore Christenson, il libero Grebennikov.

Direttori di gara Andrea Puecher e Daniele Rapisardi.

Il primo set si apre nel segno di Hernandez che da qui inaugura una meravigliosa sfida con il suo vecchio compagno di nazionale Juantorena, senza esclusione di colpi. Un ace, infatti dell'opposto cubano ed un attacco di Candellaro segna il primo break di vantaggio dell'Exprivia su Civitanova (6-4). Juantorena accettando il "guanto" di sfida comincia a martellare ma l'Exprivia risponde colpo su colpo ed arriva in vantaggio al timeout tecnico (12-10). L'Expriva manda a punto anche Barone che più volte durante la gara riuscirà a passare dal centro. Un muro di Hierrezuelo costringe il Civitanova a chiamare il primo timeout discrezionale sul 16-13. La Lube riprende quota grazie all'ingresso di Cester e Cebulj e quindi il coach molfettese prova a difendere il break chimando il suo primo timeout. Da qui in poi moltissime sono le occasioni dell'Expriva di chiudere a suo favore il set ma spreca molto ed il Civitanova, dopo aver portato il set ai vantaggi, chiude il parziale.

Amaro è l'inizio del secondo set: dopo un primo attacco di Hernandez, la Lube mette giù 5 punti consecutivi con il turno in battuta di Christenson (2 ace per lui, un attacco di Podrascanin ed uno di Juantorena). Montagnani prima sostituisce Rafael con Fedrizzi e poi chiama il time out. Quello che succede dopo ha dell'incredibile: al turno in battuta, infatti, ecco ancora lui la "dinamite" Hernandez, un ace ed un attacco completano la rimonta dell'Exprivia (5-5). A questo punto è la Lube a chiamare il timeout ma Hernandez è ormai caldo e continua a martellare tanto da portare il Molfetta  con il punteggio 12-9 al timeout tecnico. Un attacco ed un muro di Barone portano ad un cambio nelle file Lube, fuori Miljkovic dentro Fei. Il Civitanova prova a riprendere il Molfetta a suon di attacchi di Juantorena ma Hernandez  non molla e si prende sulle spalle l'intera squadra; tornano infatti al punto Candellaro e Fedrizzi. A nulla serve il timeout chiamato da Blengini, Hernandez pareggia i conti.

E' il solito Hernandez, oggi in forma smaliante, a segnare la prima parte del set, caratterizzato prima da un botta e risposta tra i due sestetti e poi dalla fuga Lube: Montegnani, infatti, ferma il gioco sul 7-10. Rafael, in panchina durante il secondo set, rileva un Randazzo non molto brillante al momento. Molfetta comincia la rimonta, così la Lube corre ai ripari, fermando la serie positiva di punti, sul 10-12. Hierrezuelo si unisce al coro, sfoderando la prima volta in serata il suo famoso colpo in seconda ed un ace (14-16). Cester e Cebulj rispondono agli attacchi di Rafael, altra lotta interessante. Sul 18-20 la Lube chiama il timeout per rimettere ordine e chiudere il set, grazie agli attacchi di Podrascanin e Cebulj.

Nuova fuga Lube ad inizio quarto set (1-4). Barone e Rafael provano a mantenere il contatto nel punteggio ma il gioco un po' falloso del Molfetta porta il Civitanova sul 4-9. E' lo stesso "niño maravilha" a siglare un break con un attacco ed un ace, rimonta completata da Fedrizzi ed il solito Hernandez (9-10). Ma Rafael non si ferma qui, attera, nel vero senso della parola, con una pipe mostruosa, il gigante Juantorena e si regala un altro break. Lube corre ai ripari con un timeout (16-16). Pausa propizia come dimostrato dalla rimonta dei marchigiani che costringe stavolta il Molfetta a chiamare il timeout (18-20). A nulla serve il bell'ace di Hierreziuelo, la Lube pone il sigillo anche sul quarto set, che ha visto l'esordio in serie A1 del molfettese Spadavecchia (a punto a muro), e quindi sull'incontro.

La Lube si conferma una delle favorite, se non la favorita per la vittoria del titolo, squadra solida e con un bel gioco di squadra che può contare sul libero migliore del mondo, il francese classe '90 Grebennikov. Il migliore della sua squadra, il francesino ha dovuto fare i conti con la dinamite in persona, l'oppostone cubano targato Expriva Hernandez, MVP  e Best Scorer della partita con la bellezza di 32 punti personali, una certezza. Le parole del dopo partita sono affidate al mister Montagnani, alla sua prima volta nella bolgia del Palapoli: "Cominciare una collaborazione con una squadra a quasi metà campionato, non è per niente facile, ancor di più giocando due difficili partite consecutivamente, quella della scorsa settimana contro Perugia e quella di oggi. C'è ancora qualcosa da migliorare ovviamente. Dobbiamo giocarci tutte le chance tra due giorni contro Latina e domenica prossima in trasferta contro Piacenza per poter chiudere il girone di andata tra le prime otto ed accedere quindi alla Coppa Italia".

Appuntamento infrasettimanale quindi, di nuovo casalingo: Exprivia Molfetta - Ninfa Latina, martedì 8 dicembre, alle ore 18  presso il Palapoli.

© Riproduzione riservata

Autore: Daniela Bufo
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