Pallavolo maschile, serie A: Il Palapoli bestia nera della Diatec Trentino. Show dell'Exprivia Molfetta
MOLFETTA - E' proprio vero che nelle mura del Palapoli può accadere di tutto. In questo luogo magico infatti anche il pensiero più nascosto e desiderato può divenire realtà in 103 minuti. In questo posto, uno dei palazzetti più temuti della serie A1, nella domenica di Pasqua accade che l'Exprivia Molfetta rovini la festa ai Campioni d'Italia della Diatec Trentino, freschi conquistatori delle Final Four di Champions, riprendo nuovamente la serie dei Play-off e giocandosi la possibilità di raggiungere con un'eventuale vittoria in Gara 5, la DHL Modena in semifinale per lo scudetto. Quarta vittoria stagionale di Davide contro Golia. 20 ace segnati. 3-1 il risultato finale (22-25, 25-21, 25-20, 25-19). Questi alcuni dei numeri dell'ennesima serata perfetta dei ragazzi guidati da mister Vincenzo Di Pinto.
L'Exprivia Molfetta è scesa in campo con il classico sestetto Rafael e Fedrizzi a schiacciare e ricevere, Candellaro e Barone al centro, la diagonale Hierrezuelo - Hernandez, il libero De Pandis.
Trento ha risposto con Kaziyski ed Urnaut di banda, Solè e Mazzone al centro, la diagonale Giannelli - Djuric, il libero Colaci.
Giudici di gara Fabrizio Saltalippi e Simone Santi.
Il primo set si è aperto con un botta e risposta tra centrali: un ace di Solè, un attacco ed un ace di Barone. L'Exprivia però in difficoltà a causa degli attacchi di Djuric ha chiamato il primo timeout (3-7). Fedrizzi ed Hernandez alla battuta hanno tenuto il Molfetta sempre a contatto nel punteggio ma, nonostante il primo incredibile muro della serata firmato Hierrezuelo (saranno 4 alla fine), Trento è arrivata in vantaggio al timeout tecnico (9-12). I trentini poi sono riusciti a mantenere il break di vantaggio per tutta la seconda parte del parziale grazie soprattutto agli attacchi dal centro di Solè e Mazzone. A nulla sono valsi il timeout ed i primi attacchi di Rafael perché con un attacco Kaziyski ha chiuso i conti del primo set.
Nel secondo set gli ace di Fedrizzi e Candellaro hanno dato una spinta in più al gioco molfettese tanto da costringere Trento subito al timeout dopo l'ennesimo muro del nostro palleggiatore cubano (9-6). Due ace consecutivi del "niño" Rafael e gli attacchi di Barone e Candellaro hanno aumentato ancora di più il divario tra le due squadre e costretto all'ingresso in campo di Lanza per Kaziyski in aiuto della difesa. Niente da fare, una serie di attacchi di Hernandez che inizialmente ha un po' stentato ad entrare nel ritmo della partita e l'attacco finale di Rafael che ha sfruttato perfettamente le mani del muro hanno riaperto la partita.
Il terzo set è cominciato in maniera complicata per il sestetto molfettese che ha subito soprattutto gli attacchi trentini dal centro. Ma dopo il timeout chiesto da mister Di Pinto (3-7) è arrivato il turno in battuta di Rafael che ha stravolto totalmente il punteggio: sette punti consecutivi di cui due suoi ace (10-8) nonostante mister Stoytchev abbia provato a fermare la serie con un timeout. Gli ace di Hernandez, Fedrizzi e Candellaro hanno continuato a tener lontane le due compagini per il resto del set (19-14). L'ace di Hierrezuelo, il "no look" di Rafael e l'attacco di Hernandez hanno poi posto fine al terzo parziale che ha costituito il sorpasso dell'Exprivia.
Nel quarto ed ultimo set il Trento ha provato subito a ristabilire l'equilibrio grazie ad un ace di Giannelli ed agli attacchi di Solè e Kaziyski. Nonostante i buoni attacchi di Rafael ed Hernandez ed un muro di Hierrezuelo, Trento è arrivata in vantaggio al timeout tecnico (10-12). Ma Barone in attacco ed a muro e Rafael al servizio ed in attacco (MVP della serata) hanno nuovamente messo in difficoltà i trentini che hanno fermato il gioco (16-15). L'incontro poi è stato poi ipotecato dai quattro ace consecutivi di Fedrizzi.
La maledizione del Palapoli colpisce ancora i Campioni d'Italia, sconfitti per la terza volta in questa stagione tra le mura molfettesi. Il fattore campo è l'arma in più dei ragazzi di mister Di Pinto che ora hanno la storica possibilità di giocarsi "alla bella" l'accesso alla semifinale per lo scudetto della Superlega. Gara 5 si giocherà a Trento, delicato è il pronostico ma l'Exprivia ha tutto da guadagnare in questa stagione stratosferica, come si nota dalle parole di Hierrezuelo nel dopopartita: "La vittoria di oggi è molto importante. L'abbiamo voluta a tutti i costi e ci siamo allenati molto duramente in settimana per non permettere a Trento di chiudere la serie. Abbiamo dimostrato una volta in più che dal Palapoli non si passa quasi mai. Domenica prossima giochiamo in casa loro, dove hanno dimostrato di lottare con uno stato d'animo diverso. Ci proveremo comunque, sarà molto complicato ma siamo arrivati fino a qui e non abbiamo nulla da perdere. Sarà un'altra sfida interessante".
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