Pallavolo femminile Molfetta: vince e agguanta il secondo posto la Asdam Pegaso '93 in serie D
In crisi l'under 16. Vince in settimana l'under '18
MOLFETTA - Dopo la battuta d'arresto della scorsa settimana ricomincia la corsa dell'Asdam Pegaso '93 di mister Nico Palumbo in serie D, e lo fa in grande stile: secondo posto in classifica, alle spalle solo della FMI Shop Cerignola e della Just British Bitonto, a sole due lunghezze. Merito della netta vittoria contro la Techno Switch Ruvo per 3-1 (25-19, 25-12, 13-25, 25-17).
Il primo set si apre con un bel gioco corale di entrambe le squadre, meraviglioso infatti lo scambio sul 2-0. L'attacco della Pegaso, punto debole della scorsa partita, è invece efficace nonostante le alzate poco precise della nostra palleggiatrice Francesca Belgiovine. Questo permette al Ruvo di rimanere sempre a contatto nel punteggio (9-9). Nella seconda parte del parziale, però, il gioco della Pegaso comincia ad essere un po' troppo falloso sia sotto rete che in palleggio così le avversarie cercano di prendere il largo (10-13). La Pegaso non ci sta. La continuità in attacco di Francesca Mongelli permette il recupero ed il sorpasso delle Pegasine che chiudono il set.
In fuga la Pegaso nelle prime battute del secondo set (4-1). La nostra difesa è più precisa ma i falli in palleggio permettono al Ruvo di non perdere il contatto nel punteggio (7-7). Ruvo che a sua volta si mostra poco ordinata, fallosa (per due volte consecutive, infatti, l'attacco finisce sul nastro) e polemica. Ruvo protesta, Pegaso fa i fatti (18-10). L'ace di Claudia Palumbo nel finale impreziosisce un set che la Pegaso porta a casa senza problemi.
Terzo set assolutamente da dimenticare per la Pegaso. Infatti, dopo il predominio dei primi due set le ragazze di mister Palumbo si spengono improvvisamente (2-10). Black out totale, dall'attacco, alla difesa, al servizio ed al muro (8-18). Non si fanno mancare nemmeno le invasioni e le doppie in palleggio. Il Ruvo ringrazia e ricomincia a sperare.
Il quarto set ricomincia un po' sulle orme del precedente (0-3) ed in più cominciano le sviste arbitrali che segneranno l'intero parziale. Imprecise al servizio, le squadre mantengono l'equilibrio (8-8) ma la Pegaso, approfittando degli errori delle avversarie, rompe gli indugi e ricomincia ad esprimere un buon gioco di squadra. Si risveglia anche il muro. L'ace di Simona Caputo segna ancor di più la fuga della Pegaso (19-10). Gli ultimi scambi sono segnati da una certa tensione da parte del Ruvo che più volte si lamenta, ingiustamente, con l'arbitro che a sua volta prende decisioni dubbie. Il divario tra le due squadre però è grande. Pegaso guerriera, Ruvo a lezione di fair play.
La Pegaso continua quindi il suo cammino senza troppi problemi fino a questo momento. Combattivo infatti l'atteggiamento delle Pagasine, ancor più unite e sicure dello scorso anno. Inspiegabile invece il cortocircuito nel terzo set, sul quale mister Palumbo dovrà riflettere parecchio in settimana per evitare che si ripeta. Forte però era la voglia di mettere un sigillo anche su questo incontro; è soprattutto in queste situazioni che si vede la bravura di una squadra.
Non finisce, invece, il periodo nero della squadra under 16 della Asdam Pegaso '93. Nella settima giornata di campionato, infatti, le ragazze di mister Ciccolella subiscono la terza sconfitta consecutiva, stavolta senza scuse, in trasferta contro la Sportilia Bisceglie per 3-0 (25-17, 25-10, 25-7).
Intanto, torna a vincere anche la squadra under 18 di mister Palumbo. Nell'incontro infrasettimanale, le ragazze infatti hanno dominato in casa dell'A.S.D. Asem Volley Bari, chiudendo la pratica con un facile 0-3 (14-25, 16-25, 14-25). Il prossimo impegno sarà nuovamente in trasferta: Volley's Eagles - Asdam Pegaso '93, venerdì 27 novembre, alle ore 18.30, presso la Palestra Istituto "Margherita" di Bari.
Tornando alla serie D, appuntamento per la quinta giornata di campionato con l'incontro, nuovamente casalingo, Asdam Pegaso '93 - Volley Ball Giovinazzo, sabato 28 novembre, alle ore 18.30, presso il Palasport "Don Sturzo". La città è come sempre invitata.