Orto urbano, proroga dell'attività estiva dell'asilo nido comunale e rilancio delle attività di Agenda XXI. Le prime delibere d'urgenza della Giunta Natalicchio
Valorizzato e finanziato, come già annunciato nel corso dei lavori per la creazione del Forum della cultura, il festival “Ti fiabo e ti racconto”, che gode di un riconoscimento che va ben oltre i confini locali.
MOLFETTA - Sono all'insegna della promozione di attività socio educative per i minori, del rilancio della partecipazione dei cittadini e della razionalizzazione della spesa i primi provvedimenti della giunta Natalicchio, che si è riunita con urgenza venerdì 28 giugno per deliberare su alcune inderogabili scadenze amministrative.
A cominciare dalla prosecuzione dell’attività estiva per i bambini dell’asilo nido comunale di levante che resterà aperto anche nel mese di luglio. “Dovevamo dare una risposta alle 40 famiglie che hanno preiscritto i propri bambini all’asilo” spiega il sindaco Natalicchio, che ha mantenuto la delega all’educazione e istruzione. “Il quadro della situazione economica che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione è allarmate – aggiunge il sindaco – così rispetto al progetto iniziale che prevedeva una spesa non coperta di 38.750 euro, solo grazie a una lunga attività di concertazione con le maestre e le associazioni che le affiancheranno nelle attività estive, siamo riusciti a garantire il diritto alla scuola con uno stanziamento di 28.200 euro”.
La seconda delibera approvata dalla giunta è stata quella del rilancio delle attività di Agenda XXI. Si tratta di un Forum, nato in seguito all’adesione dell’Italia alla Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo (UNCED) svoltasi a Rio de Janeiro nel giugno 1992, che Molfetta ha adottato nell’aprile del 2002 e che per alcuni anni si è occupato di tematiche prevalentemente ambientali prima di non essere più preso in considerazione. Come spiega l’assessore all’ambiente Rosalba Gadaleta: “Questa amministrazione intende invece rilanciare il percorso di Agenda XXI attraverso una nuova campagna di adesione, perché crede fermamente nella partecipazione quale metodo di attivazione dei cittadini nelle scelte del governo della città. Dunque il Forum che si articola in quattro ambiti tematici: economia e attività produttive, cultura e coesione sociale, risorse ambientali e risorse territoriali, sarà uno degli strumenti di cui questa amministrazione si avvarrà per l’acquisizione e valutazione delle proposte. Ricostituiremo i gruppi di lavoro e abbiamo individuato degli appositi spazi nella sede comunale di lama Scotella per ospitare i lavori”.
Le due delibere presentate dall’assessore alla cultura Betta Mongelli rispondono alla necessità di razionalizzare la spesa e valorizzare l’esperienza che ha fatto della nostra città un punto di riferimento regionale del teatro per ragazzi e famiglie. La prima vede la recessione del Comune di Molfetta quale socio del Teatro Pubblico Pugliese. “Il Comune di Molfetta – spiega l’assessore – pur riconoscendo la valenza culturale del lavoro del Teatro pubblico Pugliese e le offerte di grande spessore che normalmente propone, non è in grado in questo momento di sostenere tale impegno non avendo a disposizione una struttura teatrale idonea alle iniziative di autunno-inverno”. Il recesso produrrà fino a fine anno un risparmio di spesa di oltre 10.000 euro.
Viene invece valorizzato e finanziato, come già annunciato nel corso dei lavori per la creazione del Forum della cultura, il festival “Ti fiabo e ti racconto”, che gode di un riconoscimento che va ben oltre i confini locali. Dal 18 al 27 luglio si svolgerà la 18° edizione, cofinanziata dalla regionale e dal Comune di Molfetta attraverso 25.000 euro. “Novità di questa edizione - spiega l’assessore Mongelli - è la disseminazione degli eventi previsti nella rassegna ‘Le strade che ridono’ nelle periferie e in alcuni luoghi significativi della cultura cittadina come il Pulo, il museo del Pulo. Questo permetterà una larga partecipazione della città a momenti di sicura crescita educativa”.
Ultimo provvedimento la realizzazione del primo orto urbano. La giunta ha approvato la richiesta dell’Istituto tecnico “G. Salvemini” di svolgere un progetto di creazione e cura, nel corso del prossimo anno scolastico, di un orto all’interno degli spazi incolti della sede comunale di lama Scotella. “Anche da questi piccoli segnali passa la costruzione della nuova Molfetta”, conclude il sindaco Natalicchio.