Nota di Pasquale Minervini sulla chiesa di San Nicola
Dopo l’articolo di Nicola Squeo, Olivas Templi. I Templari a Molfetta, pubblicato in “Quindici” del mese scorso, il nostro collaboratore Pasquale Minervini del Centro Studi Molfettesi, che sull’argomento ha scritto dapprima, in “Molfetta Nostra” del 1978, gli articoli: Presenza e vestigia dei Templari a Molfetta (n. 2), I Templari in Puglia (n. 4), I Templari a Molfetta (n. 5) e La chiesa di San Nicola dei Templari (n. 6), opportunamente emendati successivamente, ci segnala che l’affermazione fatta a pagina 27: “i locali che furono un tempo il sacro edifi cio - la chiesa di San Nicola - sono stati trasformati nella Sala dei Templari”, è del tutto errata rispetto a quanto precisato ne ¼L¼altra Molfetta¼ del marzo 1995 (p. 20 - 21), Chiesa di San Nicola, casa del Tempio e “Sala dei Templari”, cioè che l¼area della chiesa è al di fuori della Sala dei Templari, come risulta evidente dalla ricostruzione grafi ca dell¼edifi cio scomparso, qui riprodotta, pubblicata a corredo dello studio La Commenda giovannita di San Nicola in Molfetta, in “Odegitria”, Annali dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bari, XII (2005), p. 381 - 436.