MOLFETTA - Se ci fosse stato bisogno di un’ulteriore conferma delle disfunzioni, ma anche dei danni che provoca il doppio, anzi triplo incarico di Antonio Azzollini, (foto) sindaco-senatore-presidente (SSP come Tommaso Gaudio “Quindici” lo ha ribattezzato, facendo diventare questo acronimo adottato ormai da tutti a Molfetta), l’abbiamo avuta ieri.
Infatti a Bari c’è stata la nomina del nuovo presidente dell’Asi (Area sviluppo industriale) col passaggio di consegne tra il sindaco Michele Emiliano e il nuovo titolare Emanuele Martinelli.
Nella notizia data dai giornali, viene messo in evidenza che il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini, componente del consiglio di amministrazione dell’Asi, era assente perché impegnato a Roma per gli impegni al Senato.
Di dimissioni di Azzollini non se ne parla, malgrado la sentenza della Corte Costituzionale che ha sancito l’incompatibilità del doppio incarico. Sul numero di Quindici in edicola si parla diffusamente di questa vicenda e dei guasti del doppio incarico e anche delle ipotesi di dimissioni.
Intanto “Quindici” consiglierebbe al nuovo presidente dell’Asi Martinelli di convocare le riunioni di domenica, così il sen. Azzollini potrà essere presente, sempre che trovi spazio tra gli impegni istituzionali locali di quello che passerà alla storia di Molfetta come il sindaco del week-end, pur di restare attaccato a tre poltrone…
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