Nominati sei assessori, poi passeranno a 10
La nuova giunta subito al lavoro, in attesa dell’allargamento
Il nuovo sindaco Tommaso Minervini si è insediato lunedì 21 e il giorno successivo ha nominato i nuovi assessori, assegnando loro le rispettive deleghe.
La giunta comunale, quindi, è al completo, anche se si tratta della prima tornata di nomine. Si attende l’allargamento da 6 a 10 per inserire gli altri rappresentanti dei partiti della coalizione.
Questi i nuovi assessori ufficiali: Mauro Magarelli (An), vice sindaco e assessore al bilancio; Saverio Tammacco (An), assessore allo sviluppo e attività produttive; Mauro Brattoli (F.I.), assessore alla socialità e società; Antonio Ancona (F.I.), assessore alle risorse umane (il personale); Franco Visaggio (Confronto), assessore ai Lavori Pubblici; Pietro Uva (Repubblicani), assessore all’Urbanistica.
Dei sei assessori solo Uva non è consigliere comunale. Gli altri dovranno dimettersi e al loro posto subentreranno nell’ordine: Peppino De Nicolò e Damiano De Palma (An); Giusy de Bari e Mario Amato (F.I.) e Riccardo Di Giovanni (Il Confronto).
Sono ancora da soddisfare gli incarichi per i partiti: Città per tutti, Molfetta che vogliamo, l’Italia dei valori, Cdu, Ccd e Partito democratico cristiano (che fa capo a Mariano Caputo), che però non è riuscito a portare nessun rappresentante in consiglio. Con l’allargamento degli assessorati a 10 il problema verrà risolto: ci saranno altri 4 posti, più le presidenze della Multiservizi e dell’Asm, oltre alle nomine nel consiglio di amministrazione dell’Asi.