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Mostra documentaria sul musicista Capotorti
02 ottobre 2001
MOLFETTA – 2.10.2001 Il 14 ottobre alle 18,30 a Molfetta nei locali delle Scuderie di Palazzo Giovine, piazza Municipio, sarà inaugurata dal sindaco Tommaso Minervini, la Mostra documentaria sul musicista Luigi Capotorti (Molfetta 1767 – San Severo 1842). La mostra, organizzata dall'Associazione musicale “Luigi Capotorti” (nella foto il coro) intende rendere omaggio ad un personaggio della vita artistica e musicale del nostro paese che spesso viene ricordato anche da maestri come Riccardo Muti che lo ritiene, al pari di altri musicisti pugliesi, uno dei protagonisti della così detta “Scuola Napoletana”. Luigi Capotorti (nella foto l'immagine del musicista molfettese nel medaglione celebrativo)
nacque a Molfetta nel 1767, già a sette anni suonava il violino con molta passione, al punto che il padre stipulò un contratto con il parroco della Cattedrale perché accompagnasse il Viatico della Cattedrale nelle sue uscite. Gli studi musicali furono svolti a Napoli, dove nel 1789 conobbe Niccolò Piccinni che lo avviò alla carriera di musicista teatrale. La carriera di Capotorti è ricca infatti di produzioni operistiche rappresentate tutte al teatro S. Carlo di Napoli e di produzioni sacre. Le opere del Capotorti sono conservate in diverse biblioteche italiane (Napoli, Firenze, Bologna, Milano, Roma, Torino, Molfetta e S. Severo) ed estere (Londra Berlino, Bruxelles, Stoccolma, Evanston, e Stantford negli Usa). Si deve alla dott.ssa Maria Pia Panunzio la ricerca e la catalogazione delle opere che ha reso accessibile i testi musicali a quanti vogliano cimentarsi nella esecuzione. La mostra, già allestita con grande risonanza a Bari lo scorso maggio in occasione della venuta del M° Riccardo Muti, approda a Molfetta per iniziativa della Associazione “Luigi Capotorti” che intende così celebrare degnamente il decennale dalla sua fondazione. L'itinerario della mostra, si articola in pannelli che descrivono la vita e l'evoluzione artistica del Nostro in rapporto all'ambiente musicale italiano e napoletano di fine settecento, e preziose teche contenenti spartiti originali o riproduzioni fotografiche di opere musicali composte dal Capotorti e documenti in originale provenienti dall'archivio diocesano di Molfetta e di San Severo. Per il giorno dell'inaugurazione è previsto uno speciale annullo postale in ricordo della manifestazione. Alla cerimonia inaugurale è previsto l'intervento del direttore del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, M° Marco Renzi, del M° Dinko Fabris, direttore di Casa Piccinni e membro del comitato scientifico della mostra, della dott.ssa Nadia Masini, musicologa, curatrice delle ricerche artistiche, e del M° Aldo Gigante, già direttore artistico della Associazione “L. Capotorti”, maestro di violino di Riccardo Muti e protagonista della vita musicale molfettese. Nell'ambito della mostra sono previste due conferenze che saranno tenute dal M° Matteo Lorenzi che traccerà una biografia di Luigi Capotorti e dei rapporti con la vita musicale del suo tempo (martedì 16 ottobre – ore 19,00 – Auditorium S. Domenico) e dal prof. Cosimo Giovine che parlerà delle composizioni musicali custodite presso l'archivio diocesano di Molfetta (mercoledì 24 ottobre – ore 19 - Auditorium S. Domenico). Il 27 ottobre con inizio alle ore 19,30, sempre presso l'auditorium S. Domenico, sarà eseguito un concerto in occasione della chiusura della mostra: Mariella Sancilio, soprano e Antonio Magarelli al pianoforte eseguiranno musiche di Capotorti, Mozart e Donizetti. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 28 ottobre nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 18,30 alle 20,30, la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 18,30 alle 21.
Adelaide Altamura
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Lucia Poli
02 Ottobre 2001 alle ore 00:00:00
Finalmente c'è qualcuno che si ricorda di Capotorti. Eppure il Maestro Muti ne parla spesso. Andrebbe celebrato degnamente.
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