Molfetta, vertice di maggioranza nel pomeriggio: il nodo resta la composizione della giunta
MOLFETTA – 3.11.2005
Ennesimo vertice di maggioranza convocato per questo pomeriggio dal sindaco dimissionario, Tommaso Minervini, per ricomporre la crisi politica ed amministrativa che ormai da un mese interessa la coalizione di centrodestra al governo della città negli ultimi anni. Non è trapelato nulla dagli incontri riservati avuti dal sindaco in questi ultimi giorni, ma una sola cosa è certa: non si è parlato per nulla del futuro e delle prospettive della città, ma delle carriere politiche dei vari esponenti del centrodestra e degli incarichi amministrativi da distribuire nella prossima giunta. Ed è proprio questo l'ultimo nodo da sciogliere affinché il sindaco ritiri le sue dimissioni: la composizione della giunta.
Le posizioni sono chiare: da un lato Tommaso Minervini che intende varare una giunta tecnica per questi ultimi mesi, e, dall'altro, Forza Italia che resta convinta della necessità di caratterizzare politicamente l'organo esecutivo con la presenza di esponenti di partito (e, a questo proposito, l'ex assessore Pino Amato ha detto chiaro e tondo che si aspetta di essere riconfermato e che non accetterebbe nessuna altra ipotesi, dicendosi pronto a lasciare il partito).
D'altro canto il capogruppo consiliare degli “azzurri”, Giusy De Bari, nella trasmissione andata in onda martedì sera su Telesveva (e che sarà replicata sabato alle 15.15), ha esplicitamente detto che “questa è una coalizione politica che ha al centro la Casa delle Libertà, con l'aggiunta di qualche lista civica”. Messaggio forte e chiaro, che chissà quanto sarà stato apprezzato dai sostenitori del fantomatico “progetto civico”.
Stasera, tuttavia, se ne saprà di più. Come già detto, comunque, l'ipotesi più accreditata è quella di un accordo che non scontenti nessuno ma che rinvii solo di qualche mese la risoluzione dei gravi motivi politici che sono alla base di questa crisi.
Giu. Cal.