MOLFETTA - Spett.le redazione, sono un cittadino orami stanco di fare slalom tra i vari escrementi lasciati in giro per la città, da parte di quei cittadini così tanto diligenti e che hanno tanto a cuore la bellezza della nostra città.... tanto da farla rappresentare con degli escrementi lasciati "giustamente" su marciapiedi e strade.
Leggendo tra le varie notizie, ho trovato una notizia che potrebbe essere adottata anche nella nostra città e.... perché no si potrebbero anche utilizzare i nostri operatori della multiservizi:
A Brunete, cittadina di circa 10mila abitanti a poco meno di 30 chilometri da Madrid, tengono molto al decoro urbano e sono più che agguerriti per mantenere pulita la città. A disturbare il sonno degli amministratori del Comune c'è soprattutto un problema: quello degli escrementi dei cani lasciati per le strade. O forse, sarebbe meglio dire c'era, perché grazie a una campagna decisamente incisiva, il problema si è ridotto del 70%.
Operazione "escrementi delivery" - Il Comune si è infatti rimboccato le maniche e con un nutrito gruppo di volontari ha deciso di riportare ai legittimi proprietari quanto lasciato in giro durante le passeggiate con gli amici a quattro zampe. L'operazione è partita con una settimana di
osservazione: i volontari disseminati per le vie della città hanno seguito cani e padroni e una volta "beccati" a lasciare ricordi per strada, li hanno avvicinati e con la scusa del "ma che bel cane", si sono fatti dare nome dell'animale e razza. Tanto è bastato per individuarli, in un secondo momento, nel database canino del Comune.
Ed ecco che, passato qualche giorno, i proprietari "sbadati" si sono visti recapitare a casa un pacchetto: all'interno hanno trovato quanto lasciato dal proprio cane per le vie della città. Il tutto accompagnato da un bigliettino dei vigili... una multa.
Ringrazio e porgo un cordiale saluto.