Molfetta, ultime inutili soddisfazioni
CALCIO
Chiudere nel migliore dei modi. E' la parola d'ordine che si è data la squadra stretta attorno al tecnico Angelo Terracenere, messo fortemente in discussione, dopo una serie di risultati negativi che hanno ridimensionato il “Molfetta calcio”, scivolato in classifica al quinto posto a 47 punti, dietro il Conversano (50), Capurso (52), Cerignola (55) e la capolista indiscussa Barletta (66). Prima della sosta pasquale i biancorossi sono ritornati alla vittoria in casa con un tennistico 7-0 contro un Orta Nova, ultima in classifica a 6 punti. Anche se la gara è stata una seduta d'allenamento, in un certo modo ha fortificato lo spogliatoio.
Altra nota la tripletta del centravanti Corrado Uva che ha raggiunto quota venti e il rientro di D'Aloia, pedina fondamentale degli schemi di Terracenere. Anche se qualcuno si aggrappa alla speranza di raggiungere il terzo posto, che l'anno scorso fu sufficiente per il salto in Eccellenza, la riteniamo un'ipotesi poco realistica, ameno di un miracolo. Nelle prossime cinque gare il “Molfetta calcio” dovrà giocare tre gare fuori e due in casa. Lontano dal “P. Poli” dovrà giocare a Barletta, Castellaneta e Cerignola, mentre in casa scenderanno il Minervino e l'Altamura. Al massimo la squadra si potrà togliere qualche soddisfazione di prestigio, ma nulla di più.
Francesco del Rosso