«Il congresso cittadino del circolo cittadino del partito della Rifondazione Comunista “Palestina Libera” - dice un comunicato -, cade in un momento topico della vita politica cittadina. Si sta esaurendo il ciclo che ha visto la destra al governo della città e del paese: Berlusconi, incapace di trovare spazio, perfino all’interno del perimetro reazionario che marca i confini delle scelte imposte dalla leadership europea, Azzollini dichiarato “abusivo” dalla corte costituzionale. Come ogni momento di transizione, è insieme una possibilità e un pericolo. Il rischio che il vecchio si ripresenti sotto mentite spoglie, che si cambi tutto, per non cambiare niente è concreto e reale. Vogliamo invece costruire insieme a singoli, partiti, movimenti un alternativa secca, netta, alle logiche e alle pratiche, di questa amministrazione,nella convinzione che, in caso contrario, la gente sceglierebbe l’originale e non la copia.

Queste le tappe dell’iter congressuale:

? Sabato 12 sala stampa ore 18 relazione del segretario uscente e saluti degli invitati.

? Domenica 13 Casa della sinistra (Piazza Paradiso n.20): Discussione e votazione dei documenti congressuali (dalle ore 10 alle 12); elezione degli organismi dirigenti.