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Molfetta, precipita il rispetto delle regole di convivenza sociale Ci scrive Nicolò Visaggio: se vai in giro la precedenza te la devi prendere con la violenza o soccombere
05 giugno 2008

MOLFETTA - Crescono le proteste sulla vivibilità della città, dove non esistono regole e ognuno fa il proprio comodo e tutti tollerano. Vi proponiamo una nota del nostro collaboratore Nicolò Visaggio sul mancato rispetto delle regole di convivenza sociale. Il rispetto delle regole di convivenza sociale a Molfetta sta davvero scadendo in basso, in maniera vertiginosa. L'incuria nella gestione dei propri rifiuti è ormai a livelli tali che devo fronteggiare quotidianamente la gastrite per le scene ripetute che vedo, e che il sig. De Nichilo ha brillantemente messo in luce. E aggiungerei la ragazzina idiota che butta dal finestrino dell'auto del ragazzo il proprio fazzolettino, e il suo ragazzo, idiota anche lui, che butta via per strada il pacchetto vuoto delle sigarette... e tanto altro... E non posso tacere della triste rovina del rispetto delle regole del codice stradale: i semafori sono diventati un consiglio, se vai in giro in auto la precedenza te la devi prendere con la violenza (o soccombere) anche se hai il verde o il segnale apposito. Innumerevoli giovani (e tanti adulti loro maestri) sembra che abbiano preso lezioni di guida sui videogiochi, non si curano dei rischi a cui sottopongono sè stessi, i propri cari, e le altre auto che incrociano per strada. Centinaia di motorini sfrecciano incuranti della necessità del casco. Le strisce pedonali sono ignorate, seppure i pedoni su di esse abbiano la precedenza. Sono davvero triste, è una rabbia girare quotidianamente per Molfetta, in auto o a piedi gli spettacoli sono davvero spiacevoli. Una settimana fa mi sono dovuto vergognare come un cane perchè ho portato in giro degli amici, che vivono leggermente più a nord del Tevere, che mi facevano rilevare tanti comportamenti pazzeschi, pericolosi, prima ancora che penalmente rilevanti. Vorrei che qualcosa cambiasse, non possiamo lasciare che le cose peggiorino così senza intervenire. E vorrei che questo avvenisse prima che ci scappi il morto o il fatto di cronaca eclatante, perchè succederà, ne sono certo, se le cose continueranno così. In tutto questo l'aiuto dell'Amministrazione è indispensabile. E' il momento in cui non si possono più rimandare scelte forti di intervento in questi ambiti, da un potenziamento del servizio di raccolta rifiuti e magari di raccolta differenziata, ad un incremento dei controlli sulle strade (che, almeno inizialmente, non potrà che portare ingenti somme nelle casse comunali). Il singolo cittadino non si può compromettere con questi incoscienti che devastano la bellezza di Molfetta. Aiutateci.
Autore: Nicolò Visaggio
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