Molfetta. Olio esausto versato a pochi metri dal mare, identificato il responsabile
MOLFETTA - Venerdì 9 gennaio, intorno alle 9 di sera, personale della Capitaneria di Porto di Molfetta,
durante un ordinario giro di ricognizione del porto, ha sorpreso un privato cittadino, intento a svuotare un bidone di olio esausto sul Demanio Marittimo Portuale, a pochi metri dal mare.
Il fatto è avvenuto alla base del Molo pennello, all'interno del porto di Molfetta.
Immediatamente interrotta l'operazione, è stata attivata la società incaricata del servizio di antinquinamento portuale e sono state pertanto applicate delle panne assorbenti ad hoc in modo da evitare ulteriori spandimenti.
La tempestività dell'intervento ha permesso di impedire che l'olio arrivasse in mare.
Al privato cittadino, secondo quanto previsto dal Testo Unico sull'ambiente, è stato elevata una sanzione amministrativa da € 105 a € 620 (la somma effettiva sarà decisa dall'organo competente, Corpo di Polizia Provinciale di Bari). Saranno inoltre addebitate per intero, le spese di bonifica.
Quella parte del porto, invero, è soggetta di frequente a simili inciviltà, essendo spesso luogo ideale per l'abbandono di rifiuti. Solitamente materiale edilizio inerte classificato come rifiuto speciale.
Sono infatti numerose le denunce a carico di ignoti redatte negli ultimi anni dalla Capitaneria di Porto.
Nonostante le continue bonifiche disposte dal comune di Molfetta però, gli abusi sono continuati rendendo spesso la zona simile ad una discarica.
Questa è la prima volta però che viene rilevata la presenza di olio, peraltro versato e non
semplicemente abbandonato con tutto il contenitore. Se così fosse stato sarebbe bastato asportare il contenitore ed avviarlo allo smaltimento. In questo caso invece, se l'olio avesse raggiunto il mare, l'inquinamento causato sarebbe stato molto più grave.
La speranza è che, fatti come questo, costituiscano per tutti un monito ed un ispirazione ad una maggiore coscienza ambientale.