MOLFETTA - Un impegno meritorio quello della Polizia Municipale nel 2009, per una città travolta da una criminalità meschina e, a volte, violenta.
Quasi diecimila verbali notificati, 257 incidenti stradali rilevati, 15.000 violazioni al Codice della Strada accertate e contestate, 194 interventi di ordine pubblico, 2420 controlli per la tutela edilizia, 1567 controlli in attività commerciali ed artigianali, 53 sequestri amministrativi, 1243 controlli eseguiti su inquinamento atmosferico e 543 su rifiuti urbani e speciali e 169 su pubblici esercizi e commerciali, acustico ed elettrico, 65 ordinanze emesse, 25 sequestri penali e 30 notizie di reato in ambito ambientale e di protezione civile. Questo solo un quadro molto rapido del lavoro svolto dai diversi nuclei di Polizia Municipale, secondo quanto emerge dalla relazione redatta dal Comandante Giuseppe Gadaleta, in occasione della festa di San Sebastiano, patrono dei Vigili Urbani. Una doppia ricorrenza per il Corpo di Polizia Municipale di Molfetta, che quest’anno festeggia anche il 135° anniversario della sua istituzione, avvenuta il 1° gennaio 1875.
«Essere al servizio del cittadino» è il compito precipuo della Polizia Municipale, che, oltre alla lotta al crimine («a volte sottaciuta, ma sempre in primo piano»), s’impegna per la sicurezza alimentare (sequestro in un discount di 1.500 confezioni di prodotti alimentari, sprovvisti di indicazioni sulla loro provenienza e sulla loro scadenza, in pessimo stato di conservazione e con un peso reale diverso da quello indicato) pubblica, stradale e lavorativa, nonché per la garanzia dei diritti dei cittadini diversamente abili, con la verifica dei pass (denuncia di 26 persone).
Tuttavia, il Comandante Gadaleta ha voluto anche evidenziare la necessità di innovare la legge regionale in vigore, risalente al 1989, nonostante l’approvazione del nuovo regolamento comunale con «lo scopo non solo di disciplinare meglio e razionalizzare l’attività della polizia municipale, ma anche quello di salvaguardare la sicurezza del personale di cui è composta». Tuttavia, una nuova normativa regionale è necessaria «per poter essere dotati di una scuola di preparazione e mezzi adeguati e svolgere al meglio l’attività di ordine pubblico con personale competente ed attrezzato, garantendo in toto la sicurezza del cittadino». Quest’anno, inoltre, saranno in dotazione nuovi mezzi e più efficienti apparati radio e si avvieranno i lavori di ristrutturazione del Comando.
Presenti il sindaco Antonio Azzollini e l’assessore all’annona e Plizia municipale Anna Maria Brattoli, che ha sottolineato «gli sforzi fatti per dotare il Corpo di Polizia Municipale di mezzi più efficienti, cercando di conciliare bisogni e risorse economiche».