MOLFETTA - È ormai passato un mese, ma le luminarie della festa patronale giacciono ancora nei pressi della Cattedrale e all’ingresso monumentale del centro storico. Già criticate per il dubbio gusto (troppo fastose e volgari, in controtendenza alla crisi e lontane dal raccoglimento di preghiera) e giudicate instabili per la loro irregolare pendenza, come segnalato da Quindici, queste luminarie fanno ancora discutere.

Fossero state ancora complete, sarebbe stato un regalo alla cittadinanza. Ma ad oggi sono ancora presenti parecchi pali e relativi cavi di sostegno, le luminarie all’arco di Molfetta Vecchia e i resti di quel che era il maestoso ingresso a Corso Dante (foto).

Sembra che la ditta delle luminarie abbia effettuato un lavoro certosino, minuzioso e cauto nello smontare i vari componenti, tanto da impiegare un lasso di tempo pari ad un mese circa, situazione forse mai vista prima a Molfetta. Si può ipotizzare che la ditta non abbia smontato le proprie illuminazioni forse perché non impiegate in altre feste.  

Non è certo uno spettacolo quello che si prospetta nel vedere ancora aste e ultimi elementi di luminarie, certamente non ornamentali in questo stato. Sarebbe perciò opportuno sollecitare l’azienda per l’ultimazione dei lavori.

 

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