MOLFETTA - Da sabato 14 Aprile, alle ore 17, presso il CSOA “Macerie Baracche Ribelli” di Molfetta (via dei Lavoratori, Zona Industriale) si affaccerà anche il teatro. L’attività teatrale della stagione estiva si apre con il laboratorio teatrale “La Natura Teatrale” (aprile-ottobre, con due incontri settimanali), tenuto dall’attore, regista e formatore teatrale Giulio Bufo (nella foto) con la collaborazione dell’Associazione teatrale “Gli Alchemici”.
Il laboratorio si presenta come una novità, perché i partecipanti saranno portati a diretto contatto con gli elementi naturali e la loro trasformazione durante le stagioni, alla ricerca di quegli stimoli che questi possono determinare nella creatività umana. In questo percorso il laboratorio è favorito da uno dei pochi ambienti naturali e incontaminati, della zona di Molfetta, qual è lo spazio esterno al CSOA.
Alla fine del laboratorio sarà realizzata una rappresentazione scenica frutto del lavoro di ricerca teatrale. Il laboratorio è aperto a tutti (dai 16 anni in poi). Unica peculiarità la sola volontà di mettersi in gioco per far emergere le proprie potenzialità teatrali, quelle potenzialità che tutti possediamo, ma che spesso per mille ragioni ignoriamo e sottovalutiamo.
Il percorso di ricerca teatrale sarà guidato da Giulio Bufo, operatore teatrale con pluriennale esperienza artistica sia come attore (fra i suoi lavori, «Aut. Il sogno di Peppino», «E se mi diranno Tenco», «SocItalia. La storia d’Italia soffocata in 5 fasi», spettacoli che hanno avuto la possibilità di girare non solo la Puglia, ma anche l’Italia), che come formatore teatrale collaborando con diverse scuole di ordine e grado e con diverse realtà associative, fra cui l’Unitre di Bisceglie.
Appuntamento
Sabato 14 alle ore 17, presso le Macerie Baracche Ribelli, Via dei Lavoratori per conoscere i partecipanti e presentare il laboratorio. Per informazioni chiamare il 3403495018 o scrivere all’indirizzo mail glialchemici@gmail.com, oppure contattare Giulio Bufo o le Macerie tramite il profilo facebook.
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