Molfetta, il documento dei Partiti di Centro per la candidatura a sindaco del centrosinistra

27 febbraio 2008

MOLFETTA - Ecco il testo (foto) del documento della svolta nelle trattative per il candidato sindaco di centrosinistra, sottoscritto dai Partiti di Centro che riconosce la candidatura a sindaco al Partito Democratico a Molfetta: «La delegazione ufficiale dei Partiti e dei Movimenti del Tavolo delle trattative, in rappresentanza formale degli stessi, confermando la volontà di condividere l'obiettivo comune, governo di salute pubblica e di emergenza democratica per la Città di Molfetta, comunica la disponibilità piena ad accettare una proposta formalizzata dal Pd e dalla costituente socialista per il candidato sindaco attraverso una “rosa” di politici o anche un solo politico appartenente al Partito Democratico. Molfetta, 26 febbraio 2008-02-27 ore 23,05 Udc Popolari per Molfetta Il Confronto Udeur Molfetta prima di tutto – Aippe. Affidato a Pd e Costituente Socialista nelle persone dell'avv. Mino Salvemini (delegato ufficiale del Pd) e del Dott. Antonio Ancona (delegato della costituente socialista)». Questa sera si riunirà il Partito Democratico per decidere se accogliere questa proposta e indicare il candidato sindaco che, come già anticipato, sarà con molta probabilità l'avv. Mino Salvemini, un candidato “politico” con una lunga esperienza nei Democratici di Sinistra.

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GIANNI MINERVINI

27 Febbraio 2008 alle ore 00:00:00

iL SENATORE-SINDACO-DITTATORE E' STATO CAPACE FAR RIBELLARE UN'INTERA CITTA'. APPREZZO IL CORAGGIO DEGLI UOMINI CHE HANNO DETTO DI NO UNA SUA POSSIBILE CANDIDATURA A SINDACO. FORZA RAGAZZI!!!!

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Gianpaolo Santoro

27 Febbraio 2008 alle ore 00:00:00

Leggo bene? Popolari per Molfetta e firma di Giuseppe Amato (conosciuto come Pino Amato)? Se è così Alleanza Nazionale scompare da Molfetta per essere inglobata nei "Popolari per Molfetta"? ...quindi può dirsi definitivamente ottima l'operazione fatta dal Presidente dell'ex-AN Avv. Armenio. Si fa eleggere presidente di quello che era un movimento di destra, spacca il partito in 4 per imbarcare Pino Amato al fine di rendere più "forte" il partito e, dopo, scompare per divenire democristiano... Vedremo se, ora, si rispetterà la parola data in cui il bravo presidente aveva solennemente affermato che si sarebbe dimesso se da questa sua operazione non fosse scaturito almeno un voto in più delle precedenti elezioni per Alleanza Nazionale. Dato che sulla scheda elettorale al Comune AN non prenderà VERAMENTE neanche un voto... Complimenti anche all'On. Amoruso che non riuscirà a portare neanche un voto da Molfetta per la sua rielezione alla Camera (per la quinta volta alla faccia della Casta) dato che i suoi sodali (teoricamente portatori d'acqua al suo mulino) vanno con il partito di Veltroni!!

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