Molfetta, il Comitato di quartiere Madonna della rosa soddisfatto della sentenza del Consiglio di Stato
MOLFETTA – I presidente del Comitato di quartiere Madonna della rosa di Molfetta, cap. Damiano Favuzzi, ha inviato una lettera aperta, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la validità delle liste elettorali per le elezioni amministrative:
«Con la presente il comitato di quartiere MADONNA DELLA ROSA COMPARTO 6/7/8/9 è sodisfatto della sentenza del consiglio di stato, e si augura che il rapporto costruttivo instaurato tra pubblica amministrazione e cittadini facente parte del suddetto comitato, che ad oggi è formato da 150 famiglie e da altre che stanno aderendo, possa rafforzarsi ed insieme lavorare per il meglio.
Vogliamo ribadire con fermezza che il comitato di quartiere per statuto di cui si è dotato è un soggetto non politico non abbiamo nessun colore di bandiera, lo scopo per cui tante famiglie hanno deciso di aggregarsi e realizzare il comitato di quartiere MADONNA DELLA ROSA COMPARTO 6/7/8/9 è, e solo il rivendicare i propri diritti civili, di appartenenza alla città, senza distinguo di ideologie politiche.
Non intendiamo entrare in un discorso politico ma una valutazione è doverosa per chiarire sicuramente le critiche che ci verranno affibbiate:
Il solo pensiero del commissariamento del COMUNE DI MOLFETTA avrebbe nuovamente bloccato tutte le iniziative tra pubblica amministrazione e comitato di quartiere portando solo ad un'unica conclusione, il pagamento dei continui litigi tra forze politiche sarebbe stato a carico dei soliti ed onesti cittadini.
Oggi i residenti del quartiere Madonna della rosa nuova espansione sono stanchi di essere emarginati e calpestati dai loro diritti civili, e morali, vogliamo RIBADIRE INDIPENDENTEMETE DAL COLORE POLITICO O IDEOLOGICO, CHE SIANO DI DESTRA, SINISTRA, CENTRO ED ALTRO, che si possa lavorare con tutte le sinergie per un unico scopo, l’integrazione con la nostra città con la costruzione di vie di comunicazione, la realizzazione di opere pubbliche pagate con i nostri contributi in anni addietro e mai realizzate, sentirsi sicuri tra le braccia di una città come una mamma con i propri figli, e riemergere dal buio con la scarsa illuminazione in cui versa l’intero quartiere.
Un grazie particolare va all’attuale SINDACO DI MOLFETTA PAOLA NATALICCHIO che ha messo a nostra disposizione il suo tempo per ascoltare e far proprie le nostre necessità e gli auguriamo BUON LAVORO».