Molfetta, i divieti di balneazione anche per Torre Gavetone a causa degli ordigni bellici
MOLFETTA – Il sindaco di Molfetta ha emesso l’ordinanza di divieto della balneazione in diverse zone del litorale, fra cui la frequentatissima spiaggia di Torre Gavetone per la presenza di ordigni bellici
«Tenuto conto dei risultati delle analisi dell'ARPA PUGLIA, in merito alle Acque di balneazione relative al periodo aprile 2014, sono stati interdetti in modo assoluto e permanente, il prelievo di acqua di mare per qualsiasi uso e la balneazione nei tratti di litorale:
1. Spiaggia libera "Torre Calderina" (500 mt a monte e 500 mt a valle dello sbocco della fogna cittadina) - Regolamento Regione Puglia 03/1111989 n.5 art.72;
2. Spiaggia libera "Torre Calderina" (500 mt a monte e 500 mt a valle dello sbocco della fogna dei Comuni di Terlizzi, e Ruvo di Puglia) - Regolamento Regione Puglia 0311111989 n. 5 art.l2;
3. Spiaggia libera "Secca dei Pali" compreso Molo Pennello;
4. Area Portuale;
5. Spiaggia libera "Via Isonzo" scarico a mare impianto trattamento acque pluviali (200mt a monte e 200m a valle dello sbocco).
Divieto di balneazione, per questioni di sicurezza, anche per Zona Porto e Torre Gavetone, giusta art 1 Ordinanza n.03/2011 della Capitaneria di Porto di Molfetta richiamata in ogni sua parte, in cui si ribadisce il divieto di "pesca in qualsiasi forma praticata, immersioni subacquee ed ogni altra attività connessa con gli usi del mare", ordinanza che fa riferimento alla presenza di ordigni bellici sui fondali e alle operazioni di bonifica.