“Molfetta calcio” si avvia alla chiusura con tanti rimpianti
CALCIO
Mancano due giornate al termine dl torneo di Promozione e nel “Molfetta calcio” già è scattato il classico “rompete le righe”. Nel numero scorso avevamo scritto di una squadra che aveva ritrovato stimoli e competitività alla luce della possibile riforma dei tornei dilettantistici, in particolare era circolata la voce di un prossimo torneo di Eccellenza in due gironi che avrebbe consentito il salto di categoria per almeno quattro squadre. Questa eventualità aveva rinsaldato i ranghi tra giocatori, tecnico e società e rilanciato le ambizioni con le vittorie contro Putignano (0-1), Altamura (3-1), S.G. Rotondo (1-0) e Corato (2-1), intervallate dalla immeritata e casuale sconfitta di Lucera (0-1).
Ma la ventilata riforma dei campionati dilettantistici si è dimostrata una notizia totalmente infondata. Una vera bufala in cui sono cascati tutti: presidente, allenatore e giocatori e non solo del “Molfetta calcio”, dato che il presidente della Lega Biscazzi è dovuto intervenire personalmente per smentire tutto. Svaniti i sogni di gloria, la squadra ha perso ogni smalto. Nelle ultime tre gare i pareggi contro Barletta (1-1), Capurso (1-1) e Polignano (0-0), non hanno fatto altro che confermare che ormai la squadra non ha più niente da dire in questo torneo e che la lotta per il terzo posto non entusiasma più di tanto.
Il torneo se lo giocheranno fino all'ultima giornata il S.G. Rotondo e l'Acquaviva e quest'ultima dovrà ospitare proprio il “Molfetta calcio” negli ultimi novanta minuti.
I biancorossi quindi arbitri della promozione? Difficilmente gli uomini di Di Giovanni andranno ad Acquaviva con per rovinare una festa, a meno che l'Acquaviva non s'incarti da sola.
Certo che qualche rammarico rimane, perché il torneo che sembrava scontato alla fine del girone di andata, inaspettatamente si è riaperto nel ritorno, e che le squadre maggiori, Acquaviva e S.G. Rotondo, non si sono dimostrate irresistibili. Insomma più che la forza delle altre squadre, il “Molfetta calcio” non è stato competitiva per proprie deficienze, non tanto tecniche, quanto per la mancanza di lungimiranza o di esperienza nelle scelte societarie.
Notizie ancor più nere dagli altri tornei.
In Prima categoria il “Levante” nelle ultime quattro gare ha racimolato solo tre punti, ed ora a quota 25 insieme ad altre quattro squadre contenderà la salvezza.
In Seconda anche la “Mazzola” a quota 29 si giocherà la categoria negli ultimi 180', in cui dovrà recuperare due punti che e questo punto, hanno il sapore di un'impresa.
Missione quasi compiuta per la “Pro Molfetta” che a 34 punti non avrà difficoltà a portare in porto una stagione che si è dimostrata più difficile del previsto.
Francesco del Rosso