Molfetta calcio cerca di ritrovare il sorriso, dopo il travaglio dirigenziale
Mister Bartoli
MOLFETTA - Consolidarsi nella parte sinistra della classifica e ritrovare il sorriso (anche dopo il travaglio dirigenziale) lontano dal Poli. Con questi due obiettivi, la Molfetta Calcio vive la vigilia del match contro il Sorrento.
Allo stadio Italia, domani alle ore 14,30, si sfidano i due team di centro classifica, rispettivamente ottavi e nono. I rossoneri campani, squadra assai esperta che vede in Mezavilla, Ripa e La Monica i propri fari, sono ottavi con 37 punti, frutto di dieci vittorie, sette pareggi e nove sconfitte. Squadra assai compatta, i campani vantano solo 27 reti, uno dei peggiori attacchi dell'intero girone H, ma nonostante ciò è la grande solidità difensiva l'arma in più dei prossimi avversari dei biancorossi.
Gli uomini di Bartoli arrivano al match contro Sorrento dopo un importantissimo pareggio contro Francavilla con uno straordinario eurogol di Giambuzzi. Il trainer biancorosso ritrova De Gol e Panebianco, di rientro dalle rispettive squalifiche. L'imperativo è muovere la classifica lontano dal Poli dopo le due docce gelate, entrambe nei minuti finali, di Bitonto e Brindisi. Il successo esterno manca da dicembre quando, sempre in Campania. Genchi e Gjonaj decisero il match contro la Casertana. L'ultimo punto fuori casa è stato strappato a Cerignola nel pirotecnico 3-3 del Monterisi.
Sfida importante che non modificherà, più di tanto, gli equilibri di classifica: gli uomini di Bartoli non hanno mai fatto mistero di voler raggiungere quanto prima i 42 punti per arrivare alla stessa situazione di classifica dello scorso anno, da matricola in D. In palio il momentaneo ottavo posto in classifica.