MOLFETTA - «Volevamo, vogliamo e vorremo sempre che si continui a parlare di Walter affinché il suo ricordo permanga non solo nelle menti di chi lo conosceva, ma soprattutto di chi non l'ha mai conosciuto». Con queste parole di Luigi Palombella (nella foto tra di Liddo e l'ing. Mastrototaro, segretario del Rotary) dopo il saluto del presidente del Club di Molfetta, Mimì Aiello, ha introdotto l’assegnazione della Borsa di studio “Walter Palombella”, tenutasi alla Sala Finocchiaro, tradizionale appuntamento istituito dal Rotary Club Molfetta. (Nella foto: Natalicchio, Aiello, Di Liddo, Palombella, Azzollini).
«Il mare è fatto di tante gocce e ogni goccia contribuisce a renderlo meraviglioso - ha continuato -. Così il Rotary collabora per ricordare il mondo degli antichi e soprattutto per interessarsi delle problematiche dei giovani». La vita di oggi è assai complessa e la stessa Italia è continuamente lacerata da diversi problemi spesso difficili da risolvere.
Momento centrale dell’incontro, l’intervento «Tucidide fra la cattiva politica e la crisi della Polis» del prof. Antonello Natalicchio, docente illustre e già sindaco Pd di Giovinazzo. Pericle, il padre della democrazia, che non è stato celebrato solamente in vita, ma soprattutto dopo la sua morte, ha avviato il dibattito. La politica è sempre stato un problema, come hanno scritto Tucidide, Platone, Aristotele, Lisia e altri grandi autori che hanno analizzato le diverse fazioni al potere. Ma la crisi può essere ricondotta a un'unica causa?
Certo oggi la politica, soprattutto, la sua casta e il sistema di voto sono dei problemi, ma non bisogna dimenticarsi dell'inverno demografico, della rivoluzione della comunicazione, della società digitale, della finanza e del lavoro, della globalizzazione e dell'emigrazione. Tutti questi fattori contribuiscono alla nostra situazione attuale. E allora, come ha concluso il prof. Natalicchio, «l'antipolitica può essere una risposta alla crisi di valori e della politica attuale?».
Le parole di Antonello Natalicchio hanno colpito i presenti in sala e lo stesso sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini, ha ammesso di aver enormemente apprezzato la prima parte del lavoro di Natalicchio sull'antica storia greca, mentre l'attualizzazione ai nostri giorni gli è sembrata «troppo di parte».
Al termine dell’intervento di Natalicchio, è stato premiato il vincitore della borsa di studio, Bruno Carabellese, che, però, in questi giorni è a Siena per i suoi studi. L'ultima parola è spettata all'assistente del governatore, Beppe di Liddo, che ha ringraziato Luigi Palombella e sua moglie Anna per la loro voglia di far crescere al meglio i giovani, come risorsa per l'intera umanità.
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