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Molfetta, blitz della Guardia di Finanza per la pulizia delle spiagge Mentre Coda della Volpe viene ribattezzata “fondo rustico” per consentire lo smaltimento delle alghe
11 giugno 2011

MOLFETTA - Dopo che nei mesi scorsi la rivista “Quindici” e il quotidiano “Quindici on line” si erano occupati di “Coda della Volpe” (foto), già discarica bonificata, già area di stoccaggio e trasbordo dei R.S.U, già area di stoccaggio di inerti, già area di stoccaggio di rifiuti legnosi, già futuro parco fotovoltaico... già tutto ed il contrario di tutto begli ultimi 10 anni, il tutto condizionato dall'esigenza del momento - richiesta di mutui, conferimenti di incarichi vari, approvvigionamento di finanziamenti e chissà cos'altro - mai avremmo potuto pensare che quella che noi abbiamo ribattezzato come la "cava dei misteri", ritornasse ad essere un "fondo rustico". Ma sarà vero? Oppure è il solito trucchetto, il solito maquillage formale - che viene ordito, per risolvere il problema del momento come lo smaltimento delle alghe proveniente dalla pulizia del litorale? 

Il dubbio nasce dalla notizia di cronaca: ieri mattina è iniziata, anche se con ritardo, la pulizia delle spiagge libere, ma la cosa sembra sia stata fatta in modo non proprio regolare.
L’incarico sarebbe stato dato all’Asm che, secondo voci, avrebbe proceduto affidando il compito ad una ditta senza un regolare contratto. Ditta che, tra l’altro, avrebbe operato utilizzando una pala meccanica, contro le disposizioni impartite dal sindaco. Tra l’altro l’uso della pala è vietato.
E’ scattato così un blitz della Guardia di Finanza, due pattuglie si sono recate sulle spiagge per chiedere alla ditta se il contratto fosse regolare e soprattutto dove venissero conferite le alghe. Risposta degli operatori: l’incarico ci è venuto dall’Asm e la discarica da utilizzare è quella di “Coda della volpe”. Ma non era in corso di bonifica? Non aveva altra destinazione d’uso?
Sul posto sarebbe intervenuto anche il sindaco Azzollini preoccupato per la situazione, anche perché della cosa sarebbe stata informata anche la Procura di Trani che vorrebbe vederci chiaro sia su questa vicenda della pulizia delle spiagge e della rimozione delle alghe, sia sulla discarica di Coda della volpe.
L’Asm naturalmente tace. Chi tace acconsente? Ma l’Azienda si limita a inviare i soliti comunicati autocelebrativi, mentre non cerca nemmeno di giustificare i propri errori o di spiegare come pensa di far fronte anche alle situazioni oggettivamente difficili. Cosa dicono il presidente Mezzina e il direttore Binetti?
Ci chiediamo: dov’è l’opposizione di centrosinistra? Come mai nessuno parla dell’Asm, della discarica di "Coda della volpe" e del servizio di pulizia della città? Eppure questi sono problemi dei cittadini che pagano cara la bolletta della spazzatura.
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Il grandioso (anche per gaffes micidiali) SUPER MEGA ECCEZIONALE PRESIDENTISSIMO della Monnezza INTERCONTINENTALE, ci ha dato un assist incredibile quando in mega super strabiliante e fantasmagorica pompa magna (Manco fosse la Regina Elisabetta assisa al trono all'apertura annuale della camera dei Comuni), su tutti gli organi di stampa (mancava solo il NEW YORK TIMES) ha detto che a Molfetta, verrà costruito un impianto per la "produzione di energia" (Torre Pettine?). Peccato che si sia "SCORDATO" (bontà sua) di dire, da che cosa verrà alimentato, questo impianto (escludo dalle "scorregge argentine"), anche se non ci vuole il mago di Forcella per capirlo: LA MONNEZZA! LA SCOSCIA! In pratica, papale papale, stanno pensado di costruire un INCENERITORE DI RIFIUTI, questi signori che non sanno neanche come si recupera qualche quintale di alghe dai nostri litorali, ma soprattuto come e dove si conferiscono. Immaginatevi voi che "priso" (praise, nel nostro sacro idioma) sarebbero capaci di combinare, cosa "infornerebbero" nella centrale questi signori, così inaffidabili, anche per gettare la carta nel water dopo aver fatto i bisognini! Ora io mi domando e dico, i consiglieri comunali di opposizione, in quali faccende stanno affacendati, per non essersi accorti di nulla, neanche dell'UOVO DI COLOMBO? Cioè dico nessuno di questi "GROSSI LAMPADARI", ha sentito l'esigenza di fare una semplicissima domanda al Sig. "Miglior Presidente degli ultimi 150 anni"? Una cosa del tipo: - Mr. Presidet... (Reserve Riccadonna, infatti fa molte bollicine) che ci vuoi metter you nel forn per produr corrente?" Di8co una cosa così brutalmente elementare, a nessuno dei nostri "oppositori" è venuta in mente? Dico, no, una macchina per produrre corrente, ha pur bisogno di bruciare qualcosa (se non è azionata dall'acqua).TUTTI ZITTI! TUTTI HANNO GIRATO LA TESTA DALL'ALTRA PARTE E HANNO FATTO FINTA DI NON CAPIRE E DI NON AVER SENTITO QUELLO CHE IL "Mr. PRESIDENT ANDAVA STROMBAZZANDO ANCHE NELLE RIUNIONI DI CONDOMINIO"! Incredibile! Ma questi ci fanno o ci sono? Ma soprattuto, i "liberatori di sta minchia" che tanto sbraitano sui fichi secchi (e tanto hanno rotto i coglio.. sulla centrale ad olii combustibili che fino a prova contraria funziona ad olio e non a monnezza, ammesso e non concesso che stia funzionando), come mai non dicono nulla? Come mai non gli è venuto in mente di chiedere: "Mr. President, come la produce you sta corrente?" Non si sono accorti di nulla? Oppure, ragioni di parentela od amicizia (tutt'e due!), hanno "consigliato", il silenzio dei pavidi e degli omertosi? Per non parlare di "quegli che... gli uccelli, le tartarughe, e l'erba delle rotonde che non cresce bene..." che fanno baccano sull'aria fritta, salvo tacere, sulle cose grosse, quando viene servito loro il piatto di lenticchie... La verità e che qui, in questa città serve una svolta forte, una svolta NAPOLETANA! Occorre spazzare via tutto il comitato d'affari, da destra a sinistra!



DAL "FONDO RUSTICO" ALLA CONQUISTA DELL'INTERO PIANETA TERRA (della monnezza) - "...il “modello Molfetta” sarà esportato anche in Argentina: il 21 e 22 giugno prossimi il presidente dell'Azienda Servizi Municipalizzati sarà ospite della “Conferencia International Iswa Beacon 2011. Minimizaziòn y reciclado de Residuos”, il meeting internazionale sul riciclo dei rifiuti che si terrà a Buenos Aires..." Sottolinea in una nota il Presidente "...stanno mostrando grande interesse sia per le modalità di svolgimento del servizio pubblico di igiene urbana, sia per i programmi di sviluppo dell'azienda. Particolare attenzione è dedicata all'impianto di selezione dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata, recentemente implementato con una nuova linea a tecnologia avanzata...”. CONTINUA "...Sotto la lente di ingrandimento degli esperti argentini ci sono anche i piani che Molfetta sta sviluppando nel settore della produzione di energia dai rifiuti..." (rectius: INCENERITORE DI CUI ANCORA NESSUN AMBIENTALISTA O "LIBERATORE DEI MIEI STIVALI" PARLA!) Ancora: "...Non solo: entro la fine del 2011 l'Asm sul piano della governance non sarà più come è oggi, ma farà parte di una società consortile più ampia che abbraccerà anche i comuni di Terlizzi, Ruvo e Corato. Questa specie di gemellaggio tra Molfetta e Buenos Aires va a consolidare" - dice sempre il Presidente - “il fitto e solido tessuto di rapporti tra la nostra città e l'Argentina, rapporto già oggi molto intenso grazie alla presenza in quel paese di una numerosa comunità molfettese e di origini italiane”. QUANTA PANNA MONTATA EH? RIF. http://www.barisera. net/site/differenziata- modello-da-esportare-29457.html


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