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Molfetta, ancora degrado al comparto 16: la segnalazione di un residente a "Quindici"
12 settembre 2012

MOLFETTA - Ancora una segnalazione dal comparto 16 (tra le vie Fondo Favale e via cavalieri di Vittorio Veneto) inviata a Quindici da un residente della zona. Continua il degrado e l’abbandona di questa zona di periferia, senza che sia stata ancora individuata una possibile soluzione o quantomeno un provvedimento amministrativo temporaneo che riconsegni al quartiere una minima vivibilità.
«Voglio segnalare all'Amministrazione comunale, in primis al sindaco senatore Antonio Azzollini, che purtroppo ancora una volta una zona di Molfetta rimane completamente in stato di degrado e di abbandono - scrive il residente -. Ogni anno che passa sta diventando sempre più sporca e invivibile la zona comparto 16 adiacente il cimitero».
Manca la pulizia, in particolare una specie di «giardino comunale» in via Tommaso Salvemini: «non si vedono per niente gli uomini dell'Asm e della Multiservizi per la bonifica e la manutenzione degli stessi - continua il residente -, si nota sporcizia e anche insetti che svolazzano qua e là». Proprio per questo motivo, il cittadino, tramite Quindici, auspica che gli organi competenti (Comune, Asm e Multiservizi) possano interessarsi della pulizia del luogo che come tanti altri angoli di Molfetta subisce un degrado ambientale avanzato per semplice dimenticanza e disinteresse amministrativo e politico.
 
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E' strano! Quindici sembra essere diventato il deposito dei "cahier de doléance" dei Molfettesi. E' vero che in alcuni casi, la denuncia fatta al giornale e riportata sia sull'edizione cartacea che su quella digitale, risolve le situazioni di crisi, dove effettivamente c'è crisi. Il rischio che si corre è quello di vedere questa Testata invasa di ogni genere di lamentele (giuste, la maggior parte, e sbagliate, strumentali), che snaturano in parte l'obiettivo della redazione. E' comprensibile che chi vede lesi i propri diritti di Cattadino persegua TUTTE le vie praticabili per ottenere giustizia, però, ed è un 'messaggio' a chi gestisce la Città - Amministrazione, Sindaco, addetti ai lavori - ad interessarsi di più per i PROBLEMI ...MINORI (che poi minori non sono). Sono convinto che un'attenzione maggiore a delle OVVIETA', come il decoro urbano, la sicurezza dei Cittadini e dell'ambiente, la restaurazione di una situazione di DIRITTO (i malviventi ed i prepotenti la fanno da padrone), l'oculatezza nel disporre delle risorse (vediamo la realizzazione di opere in apparenza utili ma che poi restano abbandonate a sé stesse o peggio nelle mani di vandali, a causa dell'incuria) riporterebbero piano piano la nostra Città a quel che era prima: Una cittadina NORMALE, magari senza Porto o Foresteria oppure aree ultra-cementificate, ma una normale cittadina. Quando chi ha deciso di raddoppiare la superficie comunale, prima di farlo, si è reso conto che questo avrebbe significato ANCHE raddoppio dei problemi di gestione urbana? Come sarebbe bello avere riscontro a questi semplici quesiti.


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