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Molfetta, al termine della conferenza di Annalisa Altomare, tentativo di aggressione al giornalista Felice de Sanctis, direttore di "Quindici" La solidarietà della redazione e la condanna degli episodi di violenza e di intolleranza verso la libera informazione
18 giugno 2014

MOLFETTA - Grave episodio di intolleranza verso la libera informazione, questa sera a Molfetta, alla conferenza stampa della consigliera comunale del Pd, Annalisa Altomare. Al termine della conferenza c’è stato un tentativo di aggressione nei confronti del direttore di “Quindici” Felice de Sanctis.

Il giornalista stava parlando con un politico locale all’interno del gazebo del bar Al Duomo (nella foto), quando un uomo si è lanciato contro, ha tentato di strappargli il telefonino e di mettergli le mani addosso, facendogli cadere il borsello per terra.
Per fortuna l’intervento del politico, che si è interposto fra l’aggressore e il direttore, ha evitato il peggio. L’uomo poi è stato allontanato da altre persone e il giornalista ha potuto lasciare il bar.
Già nel corso della conferenza stampa, una parte del pubblico, aveva tentato di impedire al giornalista di rivolgere le domande alla consigliera Altomare. Quest’ultima poi aveva  riportato la calma, invitando il pubblico a fare silenzio.

Una brutta conclusione per una manifestazione che, come ha detto la stessa Annalisa Altomare, non voleva essere contro nessuno.

La redazione, i giornalisti e i collaboratori di “Quindici” nel condannare l’episodio di intolleranza esprimono solidarietà al loro direttore e ricordano, a chi li ha dimenticati, i principi di tolleranza e buona educazione, condannando la violenza e rivendicando il diritto di parola e la libertà di stampa e soprattutto il rispetto delle persone nello svolgimento del proprio lavoro in piena libertà.

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Ragazzi tranquilli. Il Dr. Piero De Nicolo(he in questa storia forse non c'entra)non e' assolutamente il padrone del PD di Molfetta. Basta vedere alle ultime europee quanti cittadini hanno votato solo il simbolo per capire quanti voti rappresenterebbero Lui e la componente Altomare. Il PD (che comunque e' il primo partito Italiano fino a prova contraria) non puo' essere controllato da nessuno. Vogliono semplicemente, con questi vecchi giochetti tipici della vecchia Politica della Balena Bianca, intimorire il Sindaco e l'Amministrazione che per fortuna, fino a questo momento risponde semplicemente con il LAVORO QUOTIDIANO che comunque comincia, nonostante la presenza costante di questi sciacalli, a dare frutti concreti. A quel Sigrore che era presente all'incontro di Annalisa (c'ero anch'io) dico, e' vero che Annalisa non critica apertamente l'amministrazione attuale (ci mancherebbe, criticherebbe se stessa) ma che vuol dire fare incontri con l'altra parte politica e proporre continuamente cose strane???????. La verita' e' che non accetta questa amministrazione perche' evidentemente ha soffocato il Suo innato protagonismo. Se cosi' fosse, deve avere il coraggio di votare contro o di dare un segnale netto di insofferenza. Tutti i Compagni sono necessari, nessuno e' indispensabile. Il trasformismo no'quello non va' bene, perche' gia' ci sono troppi nemici da tenere a bada. Se poi sono cosi' convinti di essere indispensabili facessero il grande rifiuto e torniamo alle urne, in maniera da verificare. Ma Voi pensate che i cittadini tornerannoa votare Il Senatore piuttosto che Lillino o Annalisa????. Questo e' il vecchio che non vuole mollare...........I Cittadini l'hanno ampiamente capito, sopratutto a Molfetta dove si e' espressa chiaramente. Ci sono almento 20 giovani preparatissimi disponibili a mettersi in campo. PERCHE'NON CAPISCONO CHE "IL VERSO E' CAMBIATO"









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