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Molfetta & dintorni Biblioteca dell'avv. Luigi Squeo donata all'Associazione Avvocati
15 giugno 2007

Donata all ' A s s o c i a z i o - ne Avvocati di Molfetta la ricca biblioteca giuridica del compianto avv. Luigi Squeo. Nel corso dell'iniziativa di commemorazione, tenutasi nella Sala delle Udienze del Tribunale di Molfetta alla presenza di numerosi operatori del diritto, c'è stato il commosso ricordo dell'avv. Squeo da parte dell'avv. Giulio Guarino, Presidente dell'Associazione Avvocati di Molfetta, e di due magistrati, il dott. Giovanni Abbattista e il dott. Lorenzo Gadaleta. Al termine della cerimonia l'avv. Donato de Tullio, membro del Direttivo dell'Associazione Avvocati, ha illustrato i pregi della ricchissima biblioteca giuridica, composta da oltre mille volumi, che la famiglia dell'avv. Squeo ha voluto donare al Foro di Molfetta al fi ne di metterla a disposizione di studenti, avvocati e cultori del diritto. Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco della città, Antonio Azzollini: “Questa donazione – ha detto - rappresenta un fatto molto bello ed estremamente signifi cativo, sotto molteplici punti di vista. E' una iniziativa straordinaria per la quale dobbiamo ringraziare la famiglia dell'avv. Luigi Squeo, cui va il mio commosso ricordo, e l'Associazione Avvocati per aver curato egregiamente la catalogazione dei numerosissimi volumi”. Una giornata davvero speciale… Il 22 maggio è stata una giornata speciale!… Niente cartella, niente grembiuli, niente studio… solo lettura!.. Siamo arrivati a scuola con stuoia, cuscini, cappellini e... cosa più importante, un AMICO LIBRO che ci ha accompagnati in questa avventura. Arrivati a scuola c'era aria di festa: sul portone ad accoglierci c'erano Francesco Tammacco e Pantaleo della compagnia teatrale “Il carro dei comici”, con chitarra e marionette che ci auguravano una buona “giornata della lettura”. Tutti eravamo eccitati anche perché noi bambini della 3ª classe dovevamo trascorrere la mattinata in un posto magico ed incantato: “Il giardino delle aloe” a Molfetta vecchia. Il luogo abbellito dalle piante di aloe, il profumo del mare, l'insolito silenzio ed i caldi raggi del sole, hanno reso tutto più magico! Distese le stuoie ci siamo sdraiati immergendoci nella lettura e… le ore sono volate! Che bello leggere all'aperto! Ma non è fi nita qui! Nel pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19 i nostri genitori ci hanno letto delle storie come quando eravamo più piccoli, dedicandoci così un po' del loro tempo prezioso. Per noi non c'era modo migliore per concludere l'anno scolastico e ci auguriamo di continuare quest'esperienza nei prossimi anni. Gli alunni delle classi 3 A/B Scuola elementare “C. Battisti” Torna anche quest'anno “Ti fi abo e ti racconto”, appuntamento atteso Ritorna il grande teatro ragazzi con la dodicesima edizione di “Ti fi abo e ti racconto” che si aprirà con “Fiesta” il programma de “Le strade che ridono” che dal 28 al 30 luglio invaderà diversi luoghi di interesse storico- architettonico della città senza tralasciare le periferie. Questo segmento di manifestazione, a partecipazione gratuita, proporrà un programma diffuso di spettacoli, laboratori teatrali, atelier creativi e animazioni ad opera di artisti e compagnie nazionali ed internazionali Sono infatti attesi artisti dalla Patagonia, Australia, Messico e Macedonia con spettacoli di teatro di fi gura e di strada. Non mancheranno alcune sorprese tra cui un grandioso allestimento con pupazzi giganti dello spettacolo “Storie di una piccola guerra” di Ruinart, “Taniko”, vincitore del premio Scenario Infanzia di Libera Scena Ensemble e la nuova proposta del Teatrermitage “Hansel e Gretel” in prima nazionale. Il Festival “Ti fi abo e ti racconto” prenderà il via il 1° luglio presso l'Anfi teatro del Parco di Ponente con la partecipazione di alcuni tra i più bei nomi del teatro ragazzi italiano. Il cartellone anche quest'anno di qualità è stato rigorosamente improntato sulla scelta di testi tratti da opere letterarie. Sei sono infatti gli spettacoli in concorso per l'attribuzione del Premio teatrale “L'Uccellino Azzurro” 2007 da parte di una giuria di 25 ragazzi di Molfetta e di altre città selezionati attraverso un concorso organizzato in sinergia con gli istituti scolastici dell'intera provincia. Saranno proposti alcuni classici quali “Il giro del mondo in ottanta giorni” (Teatro a pedali), “I tre porcellini” (La Mansarda), “Senza coda” tratto da La Sirenetta (Quelli di Grock) e “La bella addormentata” del Teatro Verde, compagnia vincitrice del premio “L'uccellino Azzurro” 2006. Non è mancata un'attenzione particolare alle produzioni pugliesi di qualità quali “Cappuccetto rosso” del Teatro Kismet interpretato da una bambina di 11 anni e “Storie Giganti” del C.R.E.S.T. La chiusura del Festival, il 7 luglio, con la serata di premiazione, sarà quest'anno affi data ad una compagnia già nota al pubblico molfettese, i Fratelli di Taglia con l'esilarante “Circus Colombazzi”, uno spettacolo scoppiettante che prevede un grande coinvolgimento del pubblico. Informazioni sul programma dettagliato potranno essere richieste alla segreteria di “Ti fi abo e ti racconto” (info line 080.3355003), presso i punti informazioni dislocati in città o sui web www. t i f i a - boetiracconto.it (presto on-line) e www.comune. molfetta.ba.it. Le prevendite degli abbonamenti per il solo Festival (venduti con la consueta politica di costi contenuti) saranno effettuate presso la libreria “Il Ghigno”, Via Giacomo Salepico a partire dal 26 giugno (dalle ore 19 alle 21). L'acquisto dei biglietti sarà invece possibile presso il botteghino dell'Anfi teatro a partire dal 1° luglio. “Ti Fiabo e ti racconto”, entrato da tempo nel dna cittadino, oltre ad essere conosciuto a livello nazionale, è stato riconosciuto dalla Regione Puglia come uno dei migliori festival regionali per il suoi contenuti e per il forte radicamento sul territorio, risultati che premiano il lavoro del Teatrermita ge da sempre organizzatore dell'evento. La manifestazione è stata promossa dall'Amministrazione Comunale con il sostegno della Regione Puglia, della Provincia di Bari e con l'apporto di importanti sponsor locali. Scuola di “bridge” per i giovani allo Sporting Club Lo Sporting Club Associazione Bridge di Molfetta, società sportiva aderente al Coni, alla Federazione Italiana Gioco Bridge e al Comitato Regionale Pugliese (e-mail: scab.molfetta@tiscalinet.it), è lieto di annunciare alla cittadinanza e agli appassionati del gioco bridge l'istituzione di alcuni corsi federali da tenersi presso la sede di corso Umberto, n. 70 a partire dal mese di ottobre 2007. E' particolarmente gradita l'adesione di giovani e di scolaresche, ma anche di appassionati desiderosi di essere avviati alla pratica di questo glorioso sport nazionale, soprattutto in virtù del suo inserimento tra le attività sportive e didattiche richiamate nell'ultima riforma scolastica. Il Bridge, infatti, non è un semplice gioco di carte, bensì uno sport a tutti gli effetti di rinomanza mondiale, riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale. Il mitico Blue Team (la Nazionale Italiana di Bridge) è stato per anni il vero dominatore di questo sport con un palmares di tutto rispetto che va dalle oltre venti vittorie nei campionati del mondo agli innumerevoli trionfi in campo europeo, dominando di fatto le ultime olimpiadi di Atene e partendo come squadra da battere per le prossime olimpiadi di Pechino. Il Bridge di cui, oltre ai tornei citati a livello mondiale, vengono organizzati anche campionati e tornei a livello nazionale e regionale per ogni categoria, trae la sua origine dal “Whist”, gioco di carte praticato in Inghilterra dal XVI secolo e diffusissimo in tutta l'Europa a partire dal 1800. Nel 1873 fu realizzata una versione moderna del gioco chiamata “Whistbridge” a cui partecipavano quattro giocatori divisi in due coppie. Nel 1904, con l'introduzione nel gioco della “dichiarazione”, si dette vita all'Auction Bridge, capostipite del bridge moderno. In seguito, vennero introdotte alcune varianti denominate “Plafond Bridge” e “Contract Bridge” le cui regole, codifi cate dall'americano Harold Stirling Vanderbilt, caratterizzano ancora oggi l'ordinamento internazionale di questa gloriosa pratica sportiva. Per giocare a bridge occorre talento ed esperienza, ma sono la passione e il sentimento partecipativo i veri motori di questo sport. E' suffi ciente avere voglia di imparare e una buona dose di serietà partecipativa. Il resto viene da sé. Lo Sporting Club Associazione Bridge di Molfetta, a cui aderiscono più di cento soci di entrambi i sessi e di ogni estrazione sociale, è fornito di materiale didattico-educativo e di istruttori federali in grado di trasmettere a chiunque sia desideroso di avvicinarsi a questo sport l'amore e l'interesse per la conoscenza e per la pratica sportiva. Il presidente Vincenzo Candelmo, il comitato direttivo, i soci e gli istruttori federali dell'Associazione Bridge di Molfetta sono a disposizione dei cittadini che hanno voglia di avvicinarsi a questa gloriosa pratica sportiva. V. C. Ancora premi per il cortometraggio dello Scientifi co È passato ormai più di un anno eppure il cortometraggio “Io sono, io sei, io è” girato dagli alunni del Liceo Scientifi co “A. Einstein” nell'Anno Scolastico 2005/06 continua a trovare premi e onori. L'ultimo di questi è stato il 1° premio di 500 euro conquistato al concorso nazionale “Festival dei giovani talenti” di Rieti svoltosi nel maggio scorso. Non è che un ulteriore riconoscimento per la creazione del regista Girolamo Macina e dei coordinatori Agata La Piana e Michele Pappagallo. Il background della storia è costituito per buona parte dall'esperienza amorosa adolescenziale: “lui” vuole “lei”, il “migliore amico” di “lui” vuole “lei”, “lei” vuole un altro, ma ”l'altro” cerca una semplice amicizia. Su una trama quanto mai semplice si sviluppano tematiche molto profonde, come la diffi coltà di comunicazione tra i giovani e l'esaltazione del proprio ego a confronto delle altrui personalità più deboli. Segue l'elenco dei concorsi a cui il corto ha partecipato: “Sottodiciotto fi lm festival” di Torino e piazzamento in fi nale (luglio 2006); “Festival dei corti” di Bisceglie, organizzato dall'ITC “Dell'Olio” con menzione speciale e ritiro premio di lettore DVD (ottobre 2006); “Girocorto” di Guidonia (Roma) e vittoria del 1° premio della giuria popolare, del 2° premio della giuria qualifi cata e di un lettore DVX (novembre 2006); “Cinema avvenire” e soggiorno di due settimane per due alunni dell'istituto (tra cui Alina de Gennaro di Quindici) durante la manifestazione internazionale del festival del cinema di Venezia (settembre 2006). L'aver coniugato un nuovo verbo (“Io sono, io sei, io è”) si è dunque rivelato una carta vincente per il Liceo Scientifi co il quale non può che restare in attesa di ulteriori riconoscimenti e godersi quelli già ottenuti.
Autore: Mauro Zaza
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