Minuto (Udc) attacca il sindaco di Molfetta: irresponsabile, pensa solo al porto e abbandona le scuole
Dopo la denuncia di "Quindici" della situazione della scuola elementare "Zagami" dove i bambini sono al freddo e al gelo
MOLFETTA - Dopo la denuncia di "Quindici" della situazione della scuola elementare "Zagami" dove i bambini sono al freddo e al gelo, anche la consigliera dell'Udc Carmela Minuto prende posizione e attacca il sindaco di Molfetta Antonio Azzollini: è un irresponsabile, pensa solo al porto e abbandona le scuole al loro destino, i bambini sono al freddo e alcuni edifici sono a rischio.
«Non si tratta del solito allarmismo strumentale alla contrapposizione politica! – dice Carmela Minuto - Qui si sta veramente sfidando la pazienza e la capacità di sopportazione di genitori, alunni, docenti e personale ausiliario, insomma di tutti coloro che ruotano attorno al mondo della scuola a Molfetta.
Il problema gestionale che ci riguarda non attiene a grandi opere, delle quali comunque la scuola a Molfetta ne avrebbe bisogno visto l'ampliamento della zona urbanizzata, ma di gestione ordinaria, piccoli interventi di manutenzione quotidiana che mantengano l'ambiente scolastico sicuro e confortevole.
Ed invece … nulla! Al punto che non avendo fatto dei semplicissimi e poco onerosi interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti termici in molte scuole il riscaldamento è partito con molto ritardo rispetto all'irrigidimento delle temperature e alla scuola Zagami in questi giorni i bambini seguono le lezioni con guanti sciarpe e cappellini.
Perché questo accade solo nelle scuole e non negli uffici comunali?
Nella scala delle priorità vengono prima assessori e dipendenti rispetto ai bambini?
E che dire della scuola Valente (ex Prefabbricata) dove le copiose piogge causano infiltrazioni dal soffitto ed i controsoffitti trasudano acqua che cade, di tanto in tanto, sulle teste dei bambini.
L'amministrazione comunale dice che bisogna avere pazienza perché abbiamo avuto finanziamenti e nella prossima estate partiranno i lavori alle Prefabbricate ma intanto anche all'istituto “Cesare Battisti” si sta presentando il medesimo problema. Ma per il rifacimento di un lastrico solare si deve necessariamente aspettare che sia bucato come un colabrodo per intervenire?
I problemi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole si stanno rinviando in modo irresponsabile e quando si interpella l'amministrazione comunale si avverte la sensazione di sbattere contro un muro di gomma.
Ma i bambini sono il nostro futuro, sono il bene più prezioso della nostra società e le strutture destinate ad accoglierli dovrebbero essere perfette e pertanto dovrebbero avere la priorità assoluta rispetto ad ogni altro tipo di intervento di spesa.
Questo è sicuramente quanto si aspettano tutti i cittadini in maniera trasversale a qualsiasi posizione politica ed invece il nostro Sindaco sta appiattendo la propria amministrazione solo sulle problematiche del Porto.
Non mi si dica che mancano le risorse: basterebbe dirottare tutte le entrate da sponsorizzazioni verso le manutenzioni delle scuole (Ipercoop e Fashion District ne andrebbero fieri) anziché impegnarle in effimeri concerti.
E che dire poi delle prospettive future: la zona di espansione della città cresce, le nuove abitazioni vengono popolate da tantissime famiglie con bambini e le uniche due scuole della zona (elementare Berlinguer e media Poli) stanno scoppiando.
E l'amministrazione comunale che fa? Trasforma l'edificio scolastico di Lama Scotella (di fronte alla Poli), un cantiere aperto da vent'anni, in uffici comunali con costi spropositati e senza dare una soluzione definitiva all'accorpamento di tutto il Comune.
Argomenti ce ne sono abbastanza per una mobilitazione generale di protesta contro questi atteggiamenti lassisti e poco responsabili verso la scuola.
Si consiglia vivamente l'Amministrazione comunale di “cambiare registro”».