Marinella: “Mi sento molto gasata e nelle ore di allenamento riesco a dare il massimo”
ESCLUSIVO – Marinella Falca continua a scrivere per “Quindici” il suo diario fino alle Olimpiadi
Ciao a tutti gli amici di “Quindici”!
Qui a Desio gli allenamenti procedono “a valanga”, non c'è un attimo di tregua ma forse…è giusto che sia così.
In fondo stiamo preparando una Olimpiade e quindi la preparazione deve fare il suo corso col sudore, la gioia, la stanchezza, l'energia, ecc…
L'infortunio ormai (e fortunatamente) è lontano e la preparazione fatta in precedenza mi ha consentito di non perdere il peso forma, l'elasticità e la tonicità muscolare, la massima escursione articolare e soprattutto la considerazione che la F.G.I. tutta ha nei miei confronti (ad iniziare dai miei allenatori) visto che mi hanno aspettata per diversi mesi.
Sono riuscita, nonostante i vari momenti di calo d'umore, a guardare sempre avanti, a rialzare la testa, a far tesoro di tutti i consigli che mi sono giunti e ad accumulare sempre maggiore sicurezza in me stessa.
L'attesa di riprendere a tempo pieno gli allenamenti ormai è una realtà anche se non sono ancora al 100% ed infatti non parteciperò alla trasferta di preparazione ad Atene prevista in torno al 20 marzo perché lo staff del Team Italia vuole giustamente tenermi cautelata per evitare nuovi infortuni accidentali sullo stesso arto.
Prevedo comunque una ripresa completa in aprile e quindi spero nella partecipazione a tutte le amichevoli ed esibizioni in programma fino ad agosto, mese dei Giochi Olimpici.
In questo periodo ho partecipato a varie esibizioni nei paesi vicini a Desio e devo dire che il mio piede sta rispondendo benissimo alle sollecitazioni, i movimenti del mio corpo non mi stanno “tradendo” dopo lo stop forzato anzi…mi sento molto “gasata” e nelle ore di allenamento riesco a dare sempre il massimo.
I momenti di pausa e di svago sono sempre pochi ma cerco di viverli al meglio con le mie colleghe soprattutto cerchiamo un po' di relax perché spesso la stanchezza è così tanta che non ci va nemmeno di fare quattro passi.
Solitamente in questi casi “tragici” affittiamo qualche videocassetta e ci vediamo un bel film e per dire la verità ci limitiamo a due generi completamente diversi e opposti: comico e di orrore.
Può sembrare strano ma sono gli unici due generi che ci affascinano e ci consentono di staccare la spina dalla giornata o settimana massacrante.
Diciamo che spaziamo nelle scelte dal genere comico come “Paradiso all'improvviso” all'horror “Darkness”, ecc..
Quando usciamo in giro per Desio andiamo al cinema oppure, come tutte le donne, giriamo per i negozi, indovinate quali? D'abbigliamento naturalmente!
Di mangiare fuori non se ne parla proprio perché la nostra preparazione e il nostro sport non ce lo permette ma ormai siamo abituate e ciò e per dire la verità questa è una limitazione che non ci pesa più di tanto in quanto è una vita ormai che controlliamo la nostra alimentazione anche se, come vi ho già rivelato in un altro articolo, a me mangiare piace tanto.
Quali sono i miei piatti preferiti? Quelli che piacciono a quasi tutti i miei coetanei: pizza, pasta, pane, cioccolata, patatine fritte…insomma…tutto ciò che mi farebbe ingrassare e che al momento è meglio tenere a debita distanza.
Ma se la mia preparazione darà i frutti sperati, una convocazione ad Atene e la relativa partecipazione ai Giochi Olimpici (e per ora mi fermo qui per scaramanzia)…a settembre uno sfizio culinario vorrei proprio togliermelo.
Mi manca tanto la pasta al forno di mamma, le lasagne della nonna, i cannelloni dell'altra nonna, gli gnocchi di Angela e il pesto di Milly.
Come vedete, anzi…come leggete sono un'ottima buongustaia circondata da ottime cuoche.
Approfitto per salutare tutti i parenti ed amici, in particolare mia sorella e miei nonni che adoro e mi mancano tanto come anche il nostro stupendo mare col suo colore e profumo.
Tornando al mio tempo libero, vorrei tanto leggere perché mi piace tanto ma dopo gli allenamenti e la testa sui libri di scuola preferisco fare qualcosa di diverso, purtroppo la giornata è fatta di 24 ore.
Per dire la verità l'unica cosa che leggo a parte i libri di scuola è proprio “Quindici” che mi giunge puntualmente ogni mese per posta grazie alla gentilezza della Redazione.
Come ho accennato nello scorso numero vorrei dirvi qualcosa sulla Federazione Ginnastica d'Italia visto che da un po' di tempo si parla sempre più di Ginnastica sia a Giovinazzo che a Molfetta e c'è molta gente che vorrebbe maggiori informazioni su questo sport e come fare per poterlo praticare visto che spesso e volentieri la ginnastica (in genere) è scambiata per l'atletica leggera.
La F.G.I. è una Federazione riconosciuta dal C.O.N.I. e comprende varie sezioni che da un lato sono ben distinte (per i programmi tecnici diversi) e dall'altro sono collegate (riguardo alla possibilità di praticarle tutte).
Le sezioni della Federazione Ginnastica sono: Artistica Maschile, Artistica Femminile, Ritmica, Aerobica, Trampolino Elastico, Ginnastica Generale, Salute e Fitness.
Le due sezioni di Artistica prevedono gare con i grandi attrezzi che si differenziano in base al sesso (es.: trave, sbarra, anelli, volteggio, ecc.), in Ritmica (la mia sezione) si usano i piccoli attrezzi (fune, palla, cerchio, clavette e nastro), l'Aerobica della F.G.I. è l'unica tra le varie federazioni in cui si pratica che ha una squadra nazionale e che quasi sicuro entrerà tra gli sport olimpici dal 2008, nel Trampolino Elastico si usa proprio un attrezzo su cui si eseguono una serie di salti di varia difficoltà (è sport olimpico proprio da Atene 2004), la Ginnastica Generale rappresenta la fetta più grande dei praticanti in quanto qui è rappresentata l'attività promozionale della Ginnastica, la sezione Salute e Fitness, in fine, si occupa proprio dello stare bene con l'attività fisica ed è strutturata in collaborazione con la F.M.S.I. (Federazione Medici Sportivi Italiani).
Questo è un primo assaggio del “mio mondo” da un bel po' di anni a questa parte, comunque nei prossimi mesi, oltre a continuare a parlare di me, vi dirò sempre qualcosa in più perché ritengo giusto che si diffonda sempre più la conoscenza della Ginnastica.
Salutoni a tutti!
Marinella