Mare nostrum, un progetto a difesa dell'ambiente del Liceo Fornari di Molfetta
MOLFETTA - “E conquistando tutte le terre affacciate sul Mediterraneo, gli antichi Romani chiamarono quest’ultimo: Mare Nostrum”.
Ma mettendo da parte per un attimo ciò che la storia ci insegna, passiamo all’attualità, parlando del progetto che ha visto partecipi le classi del liceo “V.Fornari”.
”Mare Nostrum” è il percorso promosso dal Centro Studi Ambientali “Terrae”, che ci ha portati a conoscere la meravigliosa biodiversità del patrimonio marino delle nostre splendide coste, tramite incontri laboratoriali e una visita guidata presso l’Oasi Naturale di Torre Calderina e il museo MumArt allestito presso l’Ospedaletto dei Crociati.
L’occasione si è rivelata utile per raggiungere la consapevolezza della necessità di salvaguardare il patrimonio naturale con azioni di tutela e rispetto nella difesa e nella fruizione dell’ambiente.
E’ l’intento dei fautori di MumArt che a tal fine hanno pensato di immergere nelle acque antistanti la costa molfettese alcune sculture progettate da giovani ragazzi frequentanti il liceo artistico “De Nittis” di Bari, che rappresentano elementi tipici del nostro mare.
E cosa dire riguardo queste strabilianti sculture che noi, grazie all’opportunità dataci dal nostro istituto, abbiamo avuto l’onore di osservare da vicino!?
Perché pensateci: questi capolavori, una volta immersi nelle calde acque estive, saranno visibili solo tramite immersioni subacquee.
E perché no, ritrovarsi in acqua assieme a dei delfini “di pietra” (foto), oppure nuotare fra le vere foglie della Poseidonia oceanica mosse dalla corrente marina, oppure imbattersi nella scultura di un relitto di un’ antica imbarcazione romana?!
E concludiamo lasciandovi immaginare le meraviglie che potremo osservare fra qualche anno grazie a questo strabiliante progetto che si impegna per riportare alle origini i nostri fondali marini.
Isabella Bellarte
Irene Bologna
Claudia Spadavecchia