Lo shopping si sposta alla zona industriale
In un periodo di crisi economico-finanziario, come quello che attraversiamo, è naturale fare un bilancio dell' anno che volge al termine. Nel 2008 a recitare la figura del protagonista è stato il Gran Shopping Mongolfiera di Foruminvest Italia inaugurato nel mese di marzo alla presenza di 100000 persone. Il Centro commerciale di terza generazione, il più grande della Puglia, che ha per tema ricorrente il mare, ospita anche l'ipercoop, al centro dell'attenzione per buona parte dell'anno, a causa delle controversie con il Sindaco per le aperture domenicali. Il pubblico è stato entusiasta per il nuovo polo commerciale, facendone un vero e proprio luogo di ritrovo. Non tutti i piccoli commercianti della città hanno accolto altrettanto bene l'ultimo arrivato, lamentando che l'apertura domenicale svuota ulteriormente il centro cittadino e che si tratta di vera e propria concorrenza sleale se si considera che gli esercizi commerciali della città possono restare aperti solo per un numero limitato di domeniche. Una polemica di questo genere era già stata fatta in occasione dell'apertura del Fashion District, la situazione si era poi regolarizzata in breve tempo. Ma bisogna considerare che il progetto riguardante l'outlet è in corso di completamento e che ad esso andrà sommata l'attrattiva costituita dal parco a teme che a marzo sarà operativo e contribuirà ancora a spostare l'asse commerciale verso la nuova zona. Si completerà così un'ampia offerta che comprende il Gran Shopping Mongolfiera, Decatlon, Mc Donald, Brico Casa, Alta Sfera e nel 2009 verrà anche aperto il supermercato Lidl. E' ovvio che i piccoli commercianti cittadini trovino difficoltoso opporsi a delle potenze di tale portata, ma è per questo motivo che devono, per attirare l'attenzione della clientela lavorando sulle leve di marketing a partire dai prezzi e da più ampie strategie di comunicazione, che ora si limitano solo alla cartellonistica inflazionata di chi mette più manifesti o di più grandi dimensioni.