Libertas Molfetta, rendimento troppo altalenante
Calcio
Il rendimento non è da squadra da vertice della classifica e i risultati sono spesso troppo spesso altalenanti. La Libertas Molfetta ripassa la sua storia recente: a volte si vince altre si pareggia ma non si convince del tutto. La sconfitta con Mola di Bari e il pareggio in nella “Città Bianca” di Ostuni, certamente amare e inaspettate, hanno dato il via ad una serie di critiche, alcune fondate, altre meno. Ad oggi l’esame di maturità per la compagine molfettese può dirsi solo parzialmente superato. In casa biancorossa dopo i black-out contro il Casarano 0-0 della prima giornata, l’1-1 ottenuto nel terzo turno del campionato di Eccellenza contro la Virtus Francavilla e la sconfitta contro Mola di Bari sembrava essere scoccata l’ora di riaccende la luce e torna ad inseguire la vetta alla classifica. Rivoluzionata dopo il mercato, la Libertas sicuramente ha un progetto diverso alle spalle. Non opposto rispetto a quello che aveva seminato il presidente Lanza già nella passata stagione quando è tornato al timone della società calcistica molfettese, ma probabilmente più completo. All’inizio di questo campionato di Eccellenza il motto era: giovani e di successo. Vincere, magari non subito, ma avere una squadra piena di talenti in erba. La seconda parte potrebbe essere riuscita, la prima in questa fase del campionato non è facile da ipotizzare. Senza dubbio la squadra di mister Loconsole potrebbe essere annoverata come un “instant team”. Ed a piccoli passi la squadra del presidente Lanza sta andando avanti. La squadra allenata da Loconsole sembra una compagine a tratti capace di stupire ma a tratti di deludere. Ha stupito in occasione dell’impegnativo match contro la Fidelis Andria (squadra più forte sotto il profilo tecnico e non solo) portando a casa un meritatissimo pareggio (0-0 il risultato finale). Ha stupito nella larga vittoria contro Castallaneta (1-3), nell’ottava giornata del campionato di Eccellenza e nel 2-1 esterno sul Galatina. Ha deluso nella sconfitta contro il Vieste 1-0 al 90’. La delusione per alcuni risultati non certo confortanti ai fini della classifica c’è. Ma non va neppure dimenticato che la Libertas Molfetta formato 2013 è una squadra giovane. Fermo restando comunque che la squadra dovrà superarsi per fare meglio dell’anno passato. Il cambio di passo che la banda biancorossa dovrà operare è sul piano della concretezza. Nella gestione della partita ad esempio, pur senza snaturare le sue qualità e la sua tecnica, la squadra dovrà provare ad essere più “cattiva” e soprattutto più pratica. Sembra proprio questo l’ultimo gradino da salire.
Autore: Andrea Saverio Teofrasto