MOLFETTA - Settimana di post Elezioni. Settimana decisiva, anche per la Molfetta Sportiva. Paragone irriguardoso, certo, ma ci sono tanti piccoli mondi all'interno di un mondo Grande. Comunque non mi voglio addentrare in filosofie applicate alla quotidianità della vita. Ci sarebbe da… piangere! Bene, è andata bene, alla fine invece di trovarsi a +1 ci si è trovati a +2, punti in classifica, naturalmente. La domenica perfetta per il titolo della mia rubrica. Infatti se tutto fosse filato fino al noventesimo staremmo a parlare di un'altra storia. Invece la spensieratezza del calcio ci regala un punto in più. E se….., e se…. saremmo chissà dove. Ma con i se e con i ma …… . Allora di cosa vogliamo parlare oggi? Facciamo gossip! C'è un uccellino che ha cantato. Una…moglie di un calciatore indigeno ha sentenziato: "Mi candido alle prossime elezioni comunali perché voglio diventante responsabile dello sport (Leggi Assessore) a Molfetta perché lo sport a Molfetta non va bene come è stato gestito fino ad ora! Parola più parola meno. In che Lista? Nel PDL, naturalmente, che ha gestito lo sport negli ultimi 10 anni. Proprietà transitiva: se lo sport è stato gestito male dalla giunta Azzollini (PDL), dove mi candido io? Appunto nella forza che ha fatto male, da buon samaritano! I misteri, le nebulose della mente umana. W la democrazia, il primo che si alza è, ormai capace a far tutto. (*Nota tratta dalla composizione delle competenze del Nostro ultimo Consiglio Comunale). Certo è che lo Sport a Molfetta vive solo sull'entusiasmo dei singoli e del loro portafoglio, mai con coinvolgimento di tutti coloro che…possono.. Mi racconta il Vicepresidente di un sodalizio Molfettese in auge che hanno fatto con il "vecchio" (di nome e di fatto, visto la composizione anagrafica del nuovo Senato) Sindaco mille riunioni, ma risultati ( sponsor ed altro) uguale a ZERO! Di cosa vogliamo parlare? dell'aria fritta? Ormai parlano tutti e non ascolta più nessuno, come quel lettore che mi dice che racconto cattiverie sugli altri…sport. Se fosse meglio informato dei fatti non direbbe ciò che ha detto. (Istruzioni per l'uso: Collegare la mente prima di parlare).
Forse sarebbe meglio che il calciatore facesse il calciatore e giocasse…, che il rappresentante della città si adoprasse concretamente al bene dei cittadini e non facesse solo…aria, e così via. Ma stranamente superando tanti ostacoli lo sport, in generale, continua e sempre continuerà perché lo sport è passione, è vivere in prima persona l'avvenimento, coinvolgimento totale, espressione della tua Terra e tutto a senso unico senza aspettarsi un ritorno e se ritorno ci dovesse essere sarebbe solo una elargizione di gioia. Lo sport non chiede mai, dà sempre. E'un mondo puro come dovrebbe essere il mondo che lo contiene! Ecco perché attira l'uomo da tenera età fino a tarda età! Sfugge alla logica del "do ut des". Pertanto i "Grandi" tendono a comprarselo.
Ma ora parliamo di Calcio. Scusatemi se chiamo ed identifico la Libertas Molfetta come Molfetta Sportiva è una cosa più forte di me. E domenica può essere la DOMENICA, dove si potrebbe iniziare ad intravedere il traguardo, ancora lontano, ma mai così vicino. Calma, comunque, è necessario essere realisti il cammino è ancora irto di ostacoli, ma se ci mettiamo la nostra "Passione" quella del tifoso molfettese sono sicuro che possiamo contribuire anche noi a raggiungere l'obiettivo. Certo, ci vogliono anche i quattrini, ma domenica ci vuole la passione, credere nell'obiettivo e poi avremo il tempo per organizzare il futuro. Domenica servono i 3 punti non importa giocar bene o male. Per una volta non voglio fare il Decubertiano, vorrei le la squadra tutta vincesse e basta. Lo merita il presidente, anche con le sue innumerevoli contraddizioni, lo merita la squadra, anche se il capitano mancherà per 3 giornate, lo merita lo staff tecnico che è sotto pressione da innumerevoli mesi, lo merita la città che nonostante tutto ha la necessità di avere maggiore visibilità anche nello sport e non solo essere riconosciuta per …lo Shopping che favorisce altri e non l'economia cittadina. Alè Molfetta!