Lettura scenica de "Il giusto" alla Libreria Il Ghigno di Molfetta
In occasione della Giornata europea dei Giusti sarà presentato il libro di Zaccaria Gallo
Giornata europea dei Giusti
MOLFETTA - Per la Giornata europea dei Giusti domenica 5 marzo, alle ore 19, la libreria "Il Ghigno - Un mare di storie", ospita la lettura scenica de "Il giusto" di e con Zaccaria Gallo.
L’iniziativa di fondare un giardino in ricordo dei Giusti di ogni tempo parte dall’omaggio ai Giusti della Shoah fatto in Israele (Yad Vashem) che si è poi diffusa in altre città nel mondo.
Il testo, scritto e diretto da Zaccaria Gallo, narra un episodio realmente accaduto nel 1943 a Mahdia, città della Tunisia.
Durante l’occupazione tedesca, anche in quel paese del nord d’Africa, si verificarono episodi di violenza nei confronti degli ebrei ivi residenti. Furono internate e poi trasferite nei campi di sterminio moltissime famiglie.
Un uomo, Khaled Abdul Wahab, dal 1942 fino alla fine della seconda guerra mondiale, ebbe il coraggio di salvarne decine mettendo a rischio la propria vita.
Dopo molti anni si è conosciuta questa storia e, da tempo, l’associazione “Gariwo”, che in Italia ha sede a Milano, e che è promotrice a livello internazionale della celebrazione di queste figure, attraverso la creazione dei “Giardini dei Giusti di tutto il mondo”, ha piantato un albero dedicato alla memoria di Khaled Abdul Wahab, un Giusto fra le nazioni.
“Il Giusto” è un testo scritto e diretto sulle scene, sotto forma di oratorio teatrale, da Zaccaria Gallo, e si ispira a uno degli episodi dell’opera di Khaled Abdul Wahab. Questo lavoro ha anche lo scopo, non solo del ricordo, ma anche quello di aprire uno spiraglio per una riflessione: il bene, scelto secondo il principio superiore di responsabilità, può annullare tutte le differenze, anche quelle che ancora oggi minano, per esempio, i rapporti tra mondo arabo e mondo ebraico.
A dar vita alla rappresentazione, promossa in collaborazione con l’associazione culturale Fos e la Secop Edizioni, la partecipazione di lettori-attori.