Leonardo Scardigno nuovo General Manager della Pavimaro Pallacanestro Molfetta
Le sue prime parole: “ Sono felicissimo e pronto a portare la mia esperienza all’interno della società”
MOLFETTA - Importante novità nella dirigenza della Pavimaro Pallacanestro Molfetta: Leonardo Scardigno è il nuovo General Manager.
Non ci sarebbe bisogno di molte parole per presentarlo: molfettese doc, 49 anni sposato con due figli e uomo di sport, Leonardo torna alla Pallacanestro dopo gli anni d’oro del basket a Molfetta conclusi con il raggiungimento della Serie A Dilettanti. Dopo quell’esperienza negli ultimi anni ha rivestito lo stesso ruolo nella Pallavolo Molfetta con la quale è riuscito a raggiungere il palcoscenico più alto per uno sportivo: la serie A.
Ecco le sue parole da nuovo dirigente biancorosso:” Innanzitutto vorrei ringraziare la società della Pallavolo Molfetta per questi otto anni che mi hanno permesso di crescere sia a livello professionale che umano, ma quando si è presentata la possibilità di tornare alla mia grande passione non ho avuto dubbi a scegliere la Pallacanestro Molfetta, e colgo l’occasione di ringraziare il Presidente Nicola Solimini e tutti i dirigenti per l’opportunità che mi è stata concessa e la grande accoglienza ricevuta in questi primi giorni. Arrivo in una società seria e organizzata, che ritengo il fiore all’occhiello della nostra città, ho sempre seguito la Pallacanestro Molfetta in questi anni e non ho avuto dubbi a tornare con loro, al mondo che amo, che mi ha emozionato e per il quale, non mi vergogno di dirlo,ho anche versato tante lacrime in passato”.
Leonardo avrà un nuovo ruolo importante all’interno della società:” Vorrei portare la mia esperienza, ed essere un punto di riferimento per poter interagire con atleti e dirigenti. Con l’obiettivo di crescere tutti insieme”.
Raggiante anche il presidente Nicola Solimini:” Quando si è presentata questa opportunità io, i dirigenti del gruppo storico e i nuovi arrivati con cui c’è grandissima sintonia, ci abbiamo pensato pochissimo. Leonardo era la figura che ci mancava per cercare di portare questa società sui palcoscenici che merita, certo ci sarà tantissimo da lavorare ma tutti daremo il massimo”.