“Leggere il tempo”, incontri con l'autore al “Magistrale”
Una pubblicità di sigarette? Possibile?
Forse molti si saranno posti questo interrogativo alla vista di un manifesto un po' bizzarro e colorato affisso per la città.
Ma… dal pacchetto fuoriesce un fumo di lettere e subito ti accorgi che si tratta di un libro, simpatico e provocante, travestito da pacchetto di sigarette. È proprio quel libro ti parla e grida la sua voglia di entrare nella tua casa e diventare un tuo dolce vizio, sano per la salute, edificante per la tua mente e per la tua cultura.
E' con questo scopo e questa speranza che l'Istituto Magistrale “Vito Fornari” di Molfetta lancia la sua provocazione, si apre al territorio e propone un progetto lettura, curato da noi studenti con l'indispensabile supporto dei docenti, rivolto a tutta la cittadinanza e in special modo ai giovani.
Questo progetto ci permette di sperimentare lezioni alternative, più vicine ai nostri gusti e che risvegliano i nostri interessi.
“Leggere il tempo”: questo il motto che guida il progetto, scelto perché attraverso la lettura e l'ascolto di autori contemporanei, si ricostruiscono pezzi della storia, si comprende il nostro tempo e ci si avvicina ai nuovi stili letterari.
I libri selezionati e proposti alla lettura sono tre: “La masseria delle allodole” di Antonia Arslan, “Il paese delle meraviglie” di Giuseppe Culicchia e “Una barca nel bosco” di Paola Mastrocola.
Il primo incontro con l'autore si è già tenuto alla fabbrica S. Domenico il 13 Gennaio 2005 alle ore 10,30, gli altri appuntamenti sono per febbraio e maggio.
Antonia Arslan, laureata in archeologia ed ex professoressa di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'università di Padova è stata protagonista della prima interessante giornata con il suo libro “La masseria delle allodole”. In questo romanzo,dolce e straziante, Antonia Arslan, attingendo alle memorie familiari, racconta la tragedia degli armeni, un popolo “mite e fantasticante” e dà voce a quei personaggi a cui ormai non spetta né una patria, né la felicità.
Il primo intervento è stato del dirigente scolastico, il prof. Rodolfo Nicola Azzollini, seguito dal sindaco Tommaso Minervini e dalla professoressa Angela Tannoia, coordinatrice del progetto e già curatrice dei “Dialoghi di Trani”. I tre interventi hanno messo in evidenza l'importanza di aprire gli occhi di fronte ai tanti avvenimenti vicini, tragici e scottanti spesso dimenticati anche dai libri scolastici. Poi, il viaggio alla scoperta del libro comincia… musiche armene, immagini toccanti e commoventi creano un clima familiare per la scrittrice che, entusiasta e un tantino commossa, ringrazia e si complimenta con noi ragazzi per la fantasia adoperata nel rappresentare i personaggi, la storia e i sentimenti che percorrono il suo libro e ben rendono il suo sentire.
Con le recensioni e commenti multimediali, con il dolce suono della chitarra e con danze suggestive abbiamo reso singolare l'incontro e mostrato la nostra abilità nel suggerire impressioni e stati d'animo con mezzi alternativi, vicini alla nostra realtà.
Nello spazio dedicato alle domande, l'Arslan ha ascoltato le nostre curiosità e quelle degli ospiti più piccoli provenienti dalla S.M.S. “C.Giaquinto” che, con spontaneità e temerarietà, hanno superato l'ostacolo del microfono.
Antonia Arslan è, come lei stessa si definisce, “una grande chiacchierona”di quelle piacevoli però, aggiungerei io. Con slancio emotivo ha risposto a tutti gli interrogativi raccontando aneddoti della sua vita instaurando con noi un dialogo sincero e interessante.
Affascinata dagli odori, dai sapori, dai paesaggi pugliesi la scrittrice ha dichiarato di essere entusiasta soprattutto per il calore della gente, e ha ringraziato noi per il clima familiare riservatole.
Alle 13 Antonia Arslan ci ha salutati sorprendendoci con la lettura e l'interpretazione di una poesia che ha ammutolito tutti per qualche secondo, per poi portarci ad un fragoroso e sentito applauso.
Ci attendono ora due nuovi incontri; l'entusiasmo suscitato da questo primo incontro speriamo contagi tanti altri giovani che liberamente possono entrare a far parte del nostro “giro” di viziosi… della lettura! Perciò, occhio al pacchetto!
Paola Mastropasqua
IV A linguistico, Istituto Magistrale