Larga e importante vittoria per il Goccia di Sole Molfetta che batte il Prato per 9-2
MOLFETTA - A scapito di quello che può apparire dal risultato finale, che ha visto prevalere nettamente il Goccia di Sole Molfetta su di un volenteroso MG Estra Prato ’54, il 9-2 finale è maturato in larga parte negli ultimi 10-15 minuti della gara, quando i giocatori biancorossi hanno trovato più concretezza e più consapevolezza dei propri importanti mezzi, ed hanno messo alle corde un coriaceo ma poco concreto Prato, che fino ad allora aveva tenuto il risultato più o meno in bilico.
Se a questo si aggiunge il ritorno imperioso dello “tsunami” Nicolas Fernandez (foto), vera bocca di fuoco della compagine guidata da Nino Caricato, in grado di realizzare ben 6 delle 9 reti totali, si può ben capire e spiegare una vittoria così larga ed evidente.
Lo “starting five” proposto da mister Caricato, visto più volte nelle ultime partite casalinghe, vede il portierone Puzzella tra i pali, che sfoggia per l’occasione la sua nuova e fiammante “camiseta” biancoceleste, Tamborindegui, Spadavecchia, Baieli e Fernandez in pista. Le cose non partono proprio benissimo, e nei primi frangenti del match non molte emozioni sconquassano la consueta tranquillità del Paladonsturzo. Fino al 4’, quando una conclusione dalla trequarti laterale da parte di Bertoldi, forse leggermente deviata, sorprende il sempre attento Puzzella, e decreta il momentaneo vantaggio dei ragazzi guidati da Bernardini.
Al 17’ arriva il pareggio del Molfetta, con una rasoiata da metà campo di Spadavecchia, non proprio irresistibile, ma in grado di battere comunque Dalzotto. Seguiranno batti e ribatti da ambo le parti, ma nulla che impensierirà più di tanto i due portieri. Alla sirena che decreta la fine della prima frazione di gioco, il parziale è di 1-1.
Come da consuetudine il secondo “starting five” biancorosso vede in pista gli stessi effettivi del primo, ad eccezione di Spadavecchia, che cede il posto al capitano Cirilli. Pronti via, la musica sembra già essere un’altra: è proprio il capitano Cirilli a servire un assist al bacio per Fernandez, che implacabilmente batte per la seconda volta il portiere toscano ad una manciata di secondi dal fischio d’inizio. Il risultato a favore sembra ringalluzzire da subito i pattinatori biancorossi che iniziano a decollare al 32’, grazie ad un gol di Baieli, che dopo aver fallito un tiro di rigore, riprende la pallina e batte Dalzotto. L’aereo molfettese inizia a prender quota al 41’, quando Exequiel “duracell” Tamborindegui penetra in slalom nel varco lasciato libero dai difensori pratesi, siglando il 4-1, e decolla definitivamente grazie allo “tsunami” Nicolas Fernandez che mixando grinta, tecnica ed opportunismo, è in grado di mettere a segno ben 5 reti nell’arco dei 7 minuti finali del match. Un vero e proprio “one man show”, intervallato solo al 44’ dal gol del Prato firmato da Samuel Amato, autore anche di innumerevoli altri tentativi dalla lunga distanza, sempre respinti dall’attento Puzzella.
Da segnalare, nel finale, il susseguirsi di sfortunate conclusioni dalla medio-lunga distanza da parte di un voglioso Sinisi, che colpiscono a turno Dalzotto, palo e traversa, e non danno la gioia del primo gol casalingo al giovane e talentuoso pattinatore molfettese. A pochi minuti dal termine, mister Caricato concede la possibilità di esordire in massima serie anche a Lorenzo de Ceglie, altro promettente prodotto del vivaio locale, che bagna la sua prima in A1 con una prestazione senza sbavature, seppur limitata ai pochi minuti finali che gli vengono concessi.
Una vittoria che, per come si erano messe le cose all’inizio, sembrava più difficile del previsto, ma che è stata sbloccata grazie ad un secondo tempo davvero all’altezza delle reali esplosive potenzialità di questo collettivo, sempre più trascinato dai gol del cileno Fernandez, che raggiungendo quota 40 gol fatti, diventa il miglior marcatore di sempre in serie A1 nella storia dell’Hockey Club Molfetta, superando il precedente record di 38, messi a segno da Ambrosio nello scorso campionato. Il prossimo impegno, in trasferta, vedrà il Goccia di Sole Molfetta affrontare la temibile pista del Capannino di Follonica, sabato prossimo alle 20.45. Sarà indispensabile continuare la striscia positiva, per accumulare punti utili ai fini di primeggiare nel quintetto di metà classifica, che con ogni probabilità si contenderà gli ultimi 3 posti disponibili per la zona playoff-coppa CERS.