La meridiana Molfetta: cinque incontri con Yolande Mukagasana, una donna tutsi che ha attraversato il genocidio del Rwanda
Domenica 21 ottobre, alle 18, libreria La Maria del Porto di Trani; Lunedì 22 ottobre, alle 18, Fabbrica di San Domenico a Molfetta. In programma, inoltre, tre incontri con gli studenti di Bitonto, Molfetta, Trani
MOLFETTA - “Il genocidio ha il potere di annullare la memoria. Non so più se sono qui da tre giorni, due settimane o dieci anni. So solo che lotto giorno dopo giorno per la mia sopravvivenza e quella dei miei malati. … Non so più se sono una Tutsi, non so neanche più se sono ancora una donna o una bestia selvaggia. Forse me le sono meritate tutte queste umiliazioni, non so. A forza di essere umiliati si finisce per ammettere l'umiliazione”.
Il genocidio del Rwanda nelle parole di una sopravvissuta. Dal 21 al 23 ottobre sarà in Puglia Yolande Mukagasana (foto), autrice del libro pubblicato dalle edizioni la meridiana “La morte non mi ha voluta” (208 pagine, 14 euro).
Nel libro Yolande, infermiera tutsi, racconta l'uccisione del marito e dei figli, le violenze subite e quelle a cui ha assistito, ma nelle sue parole non si coglie alcun incitamento alla vendetta. La morte non l'ha voluta: le ha lasciato il compito di testimoniare la storia atroce del suo popolo culminata nel genocidio del 1994, e di denunciare le responsabilità dell'Occidente.
“C'è in Rwanda – scrive - un genocidio permanente, fatto di massacri incessanti. Tanti genocidi impuniti e ignorati dall'Onu”.
“La mia vita prima del genocidio – continua - è un po' come una vita antecedente. I miei ricordi erano in pezzi che non riuscivo mai ad assemblare. Quando ho potuto raccontare il mio incubo, la vita di prima è tornata. E adesso ho continuamente bisogno di parlare del genocidio”.
Yolande è ora rifugiata politica in Belgio grazie a Jacqueline Mukansonera (Emmanuelle nel racconto) una donna hutu che l'ha nascosta a rischio della propria vita. A Yolande e Jacqueline l'Associazione Proeuropa ha assegnato il premio Internazionale Alexander Langer 1998.
Questo il calendario degli appuntamenti.
Domenica 21 ottobre alle 18 in programma un incontro nella libreria La Maria del Porto di Trani, organizzato in collaborazione con la Fidapa: presenta Emilia Cosentino; lettura di brani a cura di studenti del liceo scientifico.
Lunedì 22 alle 11 l'autrice sarà sempre a Trani nell'Istituto professionale per il turismo, in piazza Tiepolo.
Sempre lunedì 22 alle 18, nella sala Beniamino Finocchiaro della Fabbrica di San Domenico, a Molfetta, si terrà una presentazione coordinata dalla giornalista Maria Paola Porcelli, con un reading dell'attrice Matilde Bonaccia.
Martedì 23 ottobre alle 11 nell'aula magna del Seminario regionale di Molfetta è previsto un incontro con gli studenti dell'Istituto professionale monsignor Bello. Martedì pomeriggio, alle 17,00, nella sala consiliare del Comune di Bitonto, l'ultimo appuntamento: l'autrice incontrerà gli studenti del Liceo classico-linguistico C. Sylos, alla presenza dell'assessore alle Pari opportunità Rosanna Perillo e del sindaco prof. Nicola Pice, il preside prof. Michele De Palma.
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