La luce di Betlemme un pensiero di Pace: si ripete il successo dell'iniziativa del Masci
Contro l’intolleranza, contro la solitudine, contro la violenza è tornato puntuale come ogni anno l’appuntamento con “La Luce di Betlemme: un pensiero di pace”, giunto alla sua quinta edizione, organizzato dal Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) Comunità “Duomo”, con la collaborazione della Parrocchia San Corrado e della Cattolica Popolare, con patrocinio del Presidente della Repubblica, dell’Unric (sezione europea dell’Onu) e dell’Unicef. Oltre 1.000 i pensieri sono giunti agli organizzatori dagli alunni delle quinte classi elementari di Molfetta, Bisceglie, Giovinazzo, Ruvo di Puglia e Terlizzi e sono stati selezionati da una giuria composta da: Rosa Bellapianta, Lucia De Pinto, Silvia De Pinto, Franca Murolo, Teresa Natalicchio, Anna Ranieri, Rosa Roselli, Tania Solimini, presidente di giuria il giornalista Felice de Sanctis, direttore di Quindici. Un compito quello della giuria che ogni anno diventa sempre più delicato, perchè i bambini danno un loro personalissimo significato alla parola pace. Infatti, Michele Illuzzi della scuola elementare “Papa Giovanni XXIII” di Giovinazzo ha interpretato la parola pace nel senso di altruismo e ha scritto: “Perdonami fratello, quando ti vedo per strada al freddo seduto su un marciapiede e ti do un soldino. Guardo i tuoi occhi e capisco che sto sbagliando, dovrei abbracciarti e portati a casa mia”. A Michele Illuzzi è stata assegnata la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Luca Anaclerio, della scuola elementare “Rosaria Scardigno” di Molfetta, e Luca Tedeschi, della scuola elementare “Don Pappagallo” di Terlizzi; a questi sono state assegnate coppe mentre altri quindici alunni hanno ricevuto una medaglia ricordo della manifestazione. A tutti i circoli didattici partecipanti sono state assegnate targhe ricordo. Nel corso della serata, che si è svolta nella suggestiva cornice del Duomo di Molfetta, è stato letto il messaggio inviato dal direttore di Unric, sig.ra Afsane Bassir- Pour che dice: “la pace è come un seme che aspetta di poter germogliare e appare come un sentiero erto e difficile da percorrere; si costruisce pietra dopo pietra grazie ad iniziative come questa. Ogni piccolo mattone è un contributo importante. (…) Che questo giorno sia un momento per riflettere, per far tacere con successo la voce dell’odio e per ribadire il nostro comune impegno a percorrere il cammino di pace. Perchè i bambini di oggi possano diventare i costruttori di pace di domani”. Il messaggio si conclude con le seguenti parole: “come ha detto Ban Ki-moon: la storia ci insegna che la pace riesce a prevalere se davvero la si vuole”. Parole di speranza e che quella lampada ad olio che arde nella chiesa della Natività possa essere una segno di quella pace tanto invocata: così ha concluso il Magister della Comunità “Duomo” del MASCI, Pasquale Farinola. L’appuntamento con “la Luce di Betlemme: un pensiero di pace” è per il 2010, con la sesta edizione.