MOLFETTA – Consegnate le Borse di Studio agli studenti vincitori del concorso “L’Opera Pia per il futuro degli Studenti” nell'Auditorium "A. Salvucci”, all'interno del Museo Diocesano di Molfetta. I veri artefici della serata sono stati proprio quei ragazzi che con impegno e determinazione hanno ottenuto risultati scolastici e accademici degni di nota, tanto da essere oggetto di un investimento in speranze da parte dell’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze di Molfetta. È proprio la parola speranza, definita da Kierkegaard come “la passione per il possibile”, al centro delle parole di sacrifici, emozioni, crescita umana e culturale espresse dai giovani vincitori che quest’anno, al contrario dei passati, non sono solo molfettesi.
Michele Alicino e Lucrezia Mazzilli dell’Alberghiero di Molfetta, Clarissa Antonino, Sofia Barbolla e Gianpaolo Bufi dell’ I.T.C.G.T. “G. Salvemini”, Annalisa de Candia del Socio-Ped. “Ist. Fornari”, Ignazio de Trizio dal Liceo Classico “L. da Vinci”, Romina Frappampina del “I.I.S.S. Tecn. Abb.Mod., Isabella Morolla del Liceo Linguistico “V. Fornari”, Angelica Visaggio del Liceo Scientifico “A. Einstein”, Albano Vlashi dell’I.T.I.S. “G.Ferraris” e Riccardo Spinazzola dell’I.P.S.I.A. “Archimede” di Barletta: questi i nomi dei ragazzi diplomati che da quest’anno stanno affrontando il loro percorso di vita fuori dalle sicure mura di un’aula scolastica.
Premiati anche Vincenzo Sparapano, Dario Vacca e Antonio Cipriani del Seminario Regionale “Pio XI°” e gli universitari Giuseppe Allegretta, Fulvio Bertrandino e Vito Messina, nomi non dovremmo stupirci un giorno di ritrovare in ruoli di spicco nella realtà culturale di Molfetta e non solo.
Ospiti della serata l’ing. Sergio De Ceglia, presidente dell’Opera Pia; l’ing. Luciano Andrea Catalano, prof. ordinario; Mons. Luigi Martella, Vescovo della Diocesi; don Angelo Panzetta, preside della Facoltà Teologica Pugliese; mons. Luigi Michele de Palma. Grande assente il sindaco Antonio Azzollini, occupato come sempre in impegni istituzionali a Roma, sostituito dall’assessore ai Servizi Socio-Educativi Luigi Roselli.
Anche quest’anno l’Opera Pia ha adempiuto ai suoi obiettivi di lotta alla povertà materiale, spirituale e culturale premiando queste giovani eccellenze, dando loro un’opportunità per realizzare la loro vocazione, unica chiave per un futuro italiano migliore.
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