«Uno spiraglio per i nostri cantieri navali: a Spiaggia Maddalena si torna a lavorare dopo il sequestro dell'area per ragioni di sicurezza. Una notizia importante per un settore storico e strategico dell'economia locale – dice Paola Natalicchio -. Una boccata d'ossigeno anche per la nostra marineria che potrà avvalersi delle maestranze locali per la cura delle proprie barche.
Per anni l'area è stata abbandonata dalle istituzioni. Noi abbiamo provato a occuparcene, mettendo ordine tra le concessioni, promuovendo la prima ricognizione totale delle suppigne e dell'intera area di lavoro e dando il via ai lavori per l'allaccio di acqua e fogna nell'intera zona. Anche grazie allo sforzo del Comune avviato con la nostra amministrazione i cantieri hanno riaperto. Senza dimenticare i sacrifici degli operatori che hanno messo a nuovo gli edifici in concessione. Dopo lo shock della chiusura e il sollievo della riapertura bisogna, però, passare al rilancio e a una vera e propria rinascita.
E' necessaria una riflessione seria e congiunta, che metta insieme istituzioni, operatori del settore e portatori di interessi. Serve un progetto audace e coraggioso per la riqualificazione degli ex Cantieri Tattoli, oggi di proprietà del Comune. E per le aree in concessione serve una sinergia forte tra istituzioni e operatori per condividere un progetto di ammodernamento.

Ma soprattutto serve una mobilitazione generale e un progetto collettivo. E' importante che la città sia solidale con chi ogni giorno lavora perché questo pezzo di economia non si estingua e che Molfetta capisca che abbiamo rischiato di perdere un pezzo della nostra storia, l'eccellenza dei nostri maestri d'ascia, l'esperienza degli imprenditori del settore.

Al sindaco Minervini chiedo l'apertura di un tavolo di lavoro sul rilancio dei nostri cantieri. Il mare è la risorsa più importante della nostra Molfetta: difendiamo e valorizziamo l'economia del mare con ogni azione possibile. Do al sindaco sin da subito la mia disponibilità a collaborare su questa sfida per continuare il lavoro iniziato, perfezionarlo e rilanciarlo».