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L'ex sindaco Azzollini indagato per la presunta maxi truffa del porto di Molfetta rifiuta di rispondere ai magistrati Oggi alla Procura della Repubblica di Trani il senatore ha smentito se stesso: aveva dichiarato di essere pronto a rispondere a tutte le domande dei giudici
28 novembre 2013

MOLFETTA - L’ex sindaco di Molfetta sen. Antonio Azzollini, presidente della commissione Bilancio del Senato si è recato questa mattina a Trani per  essere interrogato dai giudici della Procura della Repubblica, come indagato per la presunta maxi frode da 150 milioni di euro per i lavori del nuovo porto commerciale.

L’ex sindaco, contrariamente alle dichiarazioni fatte in occasione degli arresti dell’operazione D’Artagnan, quando aveva sollecitato lui stesso la convocazione da parte dei magistrati, dichiarandosi pronto a chiarire tutto (vedi filmato), ha rifiutato di rispondere alle domande degli inquirenti e l'interrogatorio si è concluso dopo 10 minuti. All'uscita dal tribunale ancora silenzio di Azzollini e del suo avvocato che non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.

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