L'estate dei molfettesi: tutta mare e risparmio
Tutta mare e risparmio l'estate dei molfettesi che, da qualche anno a questa parte, escono meno e a costi più bassi, senza rinunciare alla meritata vacanza. Brevi week-end, soggiorni settimanali, crociere a prezzi convenienti: queste le scelte più diffuse di un turismo in calo, in Europa e in Italia, e che a Molfetta, nello specifico, conta una perdita che va dal 30% al 50%. Ma la famiglia media molfettese non si rassegna e, disposta a spendere non più di duemila euro, preferisce il mare, quello di Puglia (nella foto, Peschici sul Gargano), Calabria e Sicilia, e lascia la Sardegna e la Costa Azzurra ad una fascia più ristretta ed elitaria.
In pochi scelgono l'estero, soprattutto Spagna, Grecia e Croazia, e ancor meno le capitali europee. All'insegna della scoperta, invece, la vacanza dei più giovani che, secondo l'esperienza dell'agenzia molfettese “Caputo Viaggi”, oggi godono di una maggiore libertà di scelta e di movimento e, spesso anche soli o in piccoli gruppi, partono decisi ad “inventare” il proprio soggiorno. Con un budget che va da 300 a 600 euro, la maggior parte dei ragazzi affitta case-vacanza in località balneari, in Italia e all'estero, spesso servendosi di Internet. E' questa la grande novità: la prenotazione on-line interessa oggi il 90% dei giovani e solo il 10% delle famiglie, ancor troppo diffidenti, e permette una scelta veloce e diretta, anche se non sempre garantita.
In vista del risparmio crescono anche le prenotazioni last minute o advance booking (molto tempo prima), che riducono la spesa, creando però non pochi problemi di organizzazione alle agenzie di viaggio. Pensata, calcolata, sognata, la vacanza molfettese, come tutto il resto, si modifica ma, seppur più breve e solitaria, resiste e rimane la giusta e meritata ricompensa di chi può e di chi vorrebbe ma non può. Unico suggerimento: via lo stress e i cattivi pensieri, solo così il divertimento è assicurato!
Giovanna Bellifemine