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L'atletica leggera nelle scuole Convegno Regionale Sportivo-Scolastico CSAIN con Livio Berruti
15 ottobre 2001

“Il comitato zonale CSAIN di Molfetta, che ha giurisdizione operativa e tecnica in tutta la provincia di Bari, ha organizzato con il patrocinio del comune di Molfetta, della sovrintendenza regionale scolastica, del comitato regionale FIDAL, del CONI regionale e provinciale, del provveditorato agli studi di Bari e dell'associazione “Atletica Molfetta”, il Convegno Regionale sportivo-scolastico dal tema: “l'atletica leggera nelle scuole: analisi e prospettive”. L'iniziativa si è tenuta lunedì 15 ottobre scorso nella Sala Turtur del Palazzo della Cultura nel centro storico di Molfetta. Il sig. de Candia Domenico, presidente provinciale CSAIN, nel suo saluto ai apertura ai convenuti, ha motivato nell'ambito dello spirito istituzionale del CSAIN, che il convegno, cosi come peraltro avvenuto negli anni scorsi con altre analoghe iniziative, è servito a dare un contributo al movimento dell'atletica leggera in Puglia, affinché più giovani possano scegliere di praticare questa disciplina sportiva, da sempre regina degli sport. E' intervenuto anche il sindaco di Molfetta Sig. Tommaso Minervini, che ha dato la disponibilità della civica amministrazione alla risoluzione di tutte le problematiche del mondo dello sport a tutto l'associazionismo sportivo cittadino. L'incontro era rivolto soprattutto ai docenti delle scuole elementari e medie superiori, accorsi numerosi all'incontro, oltre che ai tecnici FIDAL ed operatori sportivi, ed ha avuto lo scopo di approfondire e diffondere la pratica dell'atletica leggera, ed il suo valore educativo sportivo per la popolazione scolastica. Relatori sono stati il prof. Antonio Mazzilli, docente di scienze motorie dell'età evolutiva e dei giochi d'infanzia presso l'Università di Cassino (FR) e dell'ISEF di L'Aquila, laureato e abilitato in pedagogia, psicologia, filosofia e sociologia, autore di 38 pubblicazioni scientifiche (FIDAL nazionale, IRRSAE, ecc.), docente della scuola dello sport del CONI, membro del comitato scientifico IRRSAE, nonché fiduciario tecnico regionale della FIDAL in Puglia, ed il dott. Livio Berruti, medaglia d'oro sui 200 metri alle olimpiadi del 1960 a Roma, ed oggi anche noto dirigente e giornalista sportivo; moderatore dell'incontro è stato il geom. Giuseppe Domenico Palumbo, consigliere del comitato zonale CSAIN di Molfetta e presidente del consiglio del circolo scolastico di Cassano Murge. Il prof. Mazzilli, ha trattato la parte più formativa del convegno, dal titolo “scuola e atletica leggera in un sistema formativo integrato”; ha sviluppato con la proiezione di lucidi una ricerca universitaria condotta con l'applicazione pratica di due progetti interdisciplinari svolti nella scuola elementare, dimostrando che l'avviamento all'atletica leggera, deve scaturire da un piano di lavoro finalizzato ad obiettivi educativi, che partendo dalla conoscenza integrale sin da bambino, tiene conto delle sue necessità, delle fasi della sua evoluzione e delle modificazioni che possono avvenire nel suo insieme biologico, psicologico affettivo, come spinte naturali e per effetto degli interventi esterni. Ha infine esemplificato il corretto rapporto di collaborazione che deve esserci tra i dirigenti scolastici, gli insegnanti, gli operatori della scuola, e l'organizzazione federale dei dirigenti, tecnici, che gestiscono l'attività agonistica dell'atletica leggera. Il dott. Berruti, ha trattato il quesito dal tema più sociale “lo sport è sempre educativo e formativo! quanto lo è l'atletica leggera?”, egli forte dell'esperienza di campione che ha corso su tutte le piste del mondo, pur non discriminando altri sport, ha messo in luce il particolare valore etico e morale della disciplina dell'atletica leggera per la società civile, che deve essere già ricercato con la pratica sportiva scolastica; ha evidenziato i comportamenti dei mass media e degli adulti protagonisti e non nello sport, che spesso influenzano negativamente le giovani generazioni. Nel dibattito che è seguito, molto apprezzati e concreti alla disponibilità verso la scuola, sono stati gli interventi del dott. Giuseppe Angiulli e del comm. Paolo Danese, rispettivamente presidente operativo ed onorario del comitato regionale pugliese della FIDAL, che hanno però evidenziato le difficoltà della pratica agonistica, dovute alla carenza degli impianti sportivi, alla insensibilità verso lo sport di alcune amministrazioni pubbliche, alla recessione economica dovuta all'atavica ed oggi più attuale difficoltà nel reperimento dei mezzi economici. Il convegno si è potuto svolgere grazie anche al CSAIN nazionale, in applicazione del protocollo d'intesa esistente tra l'ente di promozione sportiva suddetto ed il ministero della pubblica istruzione, che da più parte recita, anche a livello degli organi periferici delle suddette istituzioni, l'impegno congiunto per la diffusione dello sport attraverso iniziative comuni per favorire l' attività sportiva nella scuola e la piena utilizzazione degli impianti sportivi scolastici. Michele de Sanctis jr.
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